La spending review di Monferino è solo sulla carta, un libro dei sogni difficile da realizzare. Molti aspetti restano ancora da chiarire, altri sono insufficienti. Per la riconversione della rete ospedaliera si stima un risparmio complessivo di appena 90 milioni in 4 anni; quando lo stesso Angelo Del Favero (attuale direttore generale della futura Città della salute) nella sua precedente esperienza professionale nell'Ussl Veneto 7 è riuscito a risparmiare in un solo anno circa 70 milioni. Inoltre come si possono fare economie di scala sui servizi informativi quando l'unificazione dei sistemi nelle diverse Asl prefigurerebbe ulteriori investimenti attraverso il Csi o altri operatori informatici? Non penso si possano intravedere risparmi a breve termine. Per quanto riguarda l'acquisto dei farmaci l'assessore stima un risparmio del 10 per cento, tuttavia i risparmi conseguiti a livello nazionale da Consip (Controllata del Ministero dell'economia) si aggirano intorno al 19 per cento utilizzando lo stesso metodo della centralizzazione degli acquisti. Una differenza notevole, che andrebbe valutata con attenzione. Infine ritengo dannoso per il sistema sanitario piemontese attendere la mobilità, e dunque il pensionamento, per i 500 impiegati amministrativi considerati in 'esubero'; al contrario sarebbe opportuno effettuare un adeguato turn over indirizzando il personale laddove è più carente. Obiettivo che si sarebbe ottenuto con la riduzione e unificazione di molte aziende sanitarie, come da noi sempre richiesto”.
E' quanto afferma Andrea Buquicchio, capogruppo IdV in Consiglio regionale, in merito al programma di spending review illustrato questa mattina dall'assessore Monferino in quarta commissione.
“Sul fronte dei debiti pregressi – aggiunge Buquicchio – la Giunta continua a fornire dati incompleti, è del tutto inutile elencare numeri relativi alla sanità piemontese nel suo complesso. Da tempo chiedo di poter visionare i dati di spesa suddivisi per Asl, in modo da individuare le aziende che negli ultimi anni sono riuscite a perseguire le politiche più virtuose”.
Andrea Buquicchio
Capogruppo IDV in Regione