In allegato trovate i dati che sono stati diffusi nella conferenza stampa di Martedì pomeriggio presso la sede provinciale dal presidente del Tribunale di Verbania Dottor Massimo Terzi e dal Procuratore Capo Dott.ssa Giulia Perrotti.
Con loro - intervenuti durante un corso di aggiornamento promosso dall'Ordine degli Avvocati del VCO - il Presidente della Provincia Massimo Nobili che ha ribadito la finalità dell'incontro: rimarcare l'importanza del territorio per il servizio reso al territorio dal tribunale e procura di Verbania in un momento quale l'attuale di stringente riforma delle amministrazioni intermedie. "I dati presentati dalla dottoressa Perrotti e dal dottor Terzi dimostrano l'efficienza di uffici giudiziari con competenza interprovinciale, dato che la loro giurisdizione arriva fino ad Arona, d'interesse primario per i cittadini, enti ed imprese. Un grazie per l'impegno all'efficientamento di questo servizio, che come altri deve essere assicurato al nostro territorio, pur nel riassetto che ci toglie status di Provincia" ha detto il presidente Nobili.
"Al dottor Terzi va un ringraziamento da questa amministrazione provinciale per le risposte che in questi mesi ha saputo dare a istanze provenienti dal mondo imprenditoriale e sindacale a tutela della realtà occupazionale del VCO che si trova ad affrontare una situazione fortemente critica". Il Procuratore Capo di Verbania ha evidenziato come i dati oggi diffusi siano solo indicativi di una realtà naturalmente complessa ed eterogenea. Ha sottolineato come la durata media dei procedimenti penali sia di 25o giorni, di poco superiore al termine minimo della durata delle indagini (6 mesi) ma ancora migliorabili con il completamento dell’iter di informatizzazione in atto e con un’integrazione del personale con mansioni di cancelleria, unificata in un'unica segreteria di riferimento per tutti i magistrati. A sostegno di questa attività si legga la convenzione sottoscritta da Tribunale, Procura e Provincia nel dicembre 2010 (informazioni riportate nell'allegato).
La durata dei processi risulta migliorabile anche in collaborazione con l’avvocatura. In corso di studio da parte del consiglio dell’ordine degli avvocati la possibilità l’impiego di lavoratori socialmente utili a supporto della procura in compiti d’interesse anche per la difesa (rilascio copie di atti su supporto informatico a fine indagine). La dottoressa Perrotti ha altresì evidenziato come l’efficientamento sia avvenuto con una distribuzione automatica del lavoro tra i sostituti procuratori e una suddivisione di questo per aree di specializzazione, una riorganizzazione delle polizia giudiziari e un loro impiego nella disamina dei fascicoli riferiti a reati di pertinenza del giudice di pace. Tra i dati più salienti diffusi: l’aumento delle notizie di reato delle curatele fallimentari (28 lo scorso anno, 19 nel primo semestre 2012), così come i processi per reati fiscali (100 nel 2011, 80 nei primi sei mesi di quest’anno). Il dotto Terzi ha ribadito come gli uffici giudiziari di Verbania funzionino molto bene rispetto alla media nazionale, grazie a una straordinaria collaborazione (“un rapporto non scontato” ha detto) tra Tribunale, Procura, forze dell’ordine e Foro.
Terzi ha anche sottolineato i vantaggi in termini di risparmi economici per lo Stato del processo civile telematico, già ben avviato a Verbania (“la digitalizzazione di quello penale è la prossima sfida”), il più avanzato d’Italia in questo ambito. Le comunicazioni e notifiche telematiche (dal costo postale di circa 14 euro l’una) consentono di produrre un risparmio annuale stimato di 150 mila euro. Un processo di informatizzazione che ha nel Tribunale d’Italia un avamposto di livello nazionale.