Inaugurata alle “Fonderie Teatrali Limone” di Moncalieri il 15 dicembre 2012, la prima scuola italiana di mimo conferma Torino più che mai luogo di arte e cultura.
Il mimo è una rappresentazione di azioni, caratteri e personaggi che si serve solamente della gestualità. Non è la semplice pantomima, ma una grande scuola teatrale ed una nobile arte che ha avuto come maestri i parigini Étienne Decroux, Jacques Lecoq, Jacques Copeau ed il celeberrimo artista di Strasburgo Marcel Marceau.
C'erano già in Italia in ambito didattico-formativo nel settore artistico teatrale corsi di tecnica recitativa verbale, danza, musica e arti figurative.
Basti pensare alla Scuola di mimo corporeo di Napoli, alla Scuola di Mimo di Firenze Ascarè, alla scuola di “Quelli di Grock” nell'ambito della scuola di teatro di Milano, ed altre, ma mancava un polo formativo di Mimo, un riconoscimento, già collaudato in altre parti d'Europa sopratutto in Francia, del Mimo come arte primaria.
Afferma Patrizia Besantini, fondatrice e Direttrice artistica dell'Accademia piemontese, “Apprendere le basi e la tecnica del teatro mimico non significa diventare degli attori muti, ma arricchire le proprie competenze artistiche di un linguaggio che, da sempre, favorisce ogni processo di comunicazione teatrale e artistica, relazionale e umana”.
Docenti del Centro Internazionale di Arti Mimiche, sono artisti di fama nazionale e internazionale tra cui la stessa Patrizia Besantini in passato allieva del Maestro Marcel Marceau, Erika Di Crescenzo artista atipica e virtuosa, Matteo Cionini mime performer e artista di strada.
Un teatro “che aiuta sia gli attori che gli spettatori a procedere verso l'armonia e la bellezza” continua ancora la Bersantini.
La scuola fornisce i fondamentali artistici dell'attore mimico-gestuale, le competenze tecniche e artistiche necessarie, il corretto metodo psicologico e mentale per affrontare il palcoscenico con la presenza di un knowledge worker (tutor) con il compito di seguire il percorso formativo degli allievi momento per momento seguendo sia le metodologie classiche (tecniche corporee alla Marceau, Decroux e Copeau) sia il metodo Psico&Mimo nato dalle ricerche di Patrizia Besantini e di Emanuele Sacco.
Il Centro Internazionale di Arti Mimiche & Gestuali, ha creando un primato in Italia e sta realizzando in Piemonte una location per convegni, stage e convention tra artisti, attori, allievi e docenti di mimo di tutta Europa. Il percorso di studi accademico colma il vuoto nell'ambito dell'offerta formativa qualificata in Italia, e si propone di costituire a Moncalieri nella prima cintura torinese la sede di un Festival di Mimo e arti mimiche. In essa già vivono tre compagnie teatrali: la Pindarica Theatre Company, la CieLaBagarre e i Mimoz.
Pierluigi Capra
(autore del libro “Torino città di Primati - 333 volte prima in Italia” - Ed. Graphot Torino)