Apertura del Congresso
lunedì 9 settembre 2013, ore 9.00
Palaolimpico Isozaki, C.so Sebastopoli/123 - Torino
Torino, 4 settembre 2013 - Probabilmente non ne siamo consapevoli, ma quotidianamente ognuno di noi compie una serie di azioni che hanno a che fare con la tribologia, come una semplice camminata, mangiare, sciare o pettinarsi. Tanti sono gli ambiti e le applicazioni della tribologia nei più vari aspetti della vita di tutti i giorni: un'automobile, una lavatrice, un computer e, in generale, qualsiasi tipo di macchina, contengono un alto numero di elementi a contatto e in movimento tra loro, soggetti ad attrito e usura. È evidente quindi come la ricerca e le innovazioni in questo settore possano portare grandi vantaggi sia in termini economici (un risparmio e energetico e dei materiali) sia di salute (sviluppo di valvole cardiache o protesi dentali, articolazioni artificiali).
Il V World Tribology Congress sarà l'occasione imperdibile per ascoltare direttamente l'intervento trasversale di Paolo Giubellino previsto per le ore 10.00, capoprogetto dell'esperimento Alice sull'acceleratore di particelle LHC del CERN di Ginevra e ospite di spicco di questa edizione del WTC, e in particolare per discutere dei più recenti progressi della ricerca e per rafforzare il legame tra studi accademici e mondo produttivo. Ben 1.300 partecipanti per oltre 900 interventi scientifici si susseguiranno in questa sei giorni per un confronto tra le più importanti esperienze e le numerose applicazioni della tribologia anche nei più piccoli aspetti della vita di ogni giorno.
La tribologia è dunque un settore scientifico interdisciplinare la cui sfera d'interesse comprende ogni problema legato all'attrito, all'usura e alla lubrificazione; e coinvolge una vasta gamma di discipline, dalla fisica alla chimica, dall'ingegneria meccanica a quella energetica, e ancora la metallurgia, l'economia, l'ecologia.
Un Congresso di alto profilo e prestigio nel panorama scientifico internazionale organizzato dall'Associazione Italiana di Tribologia (AIT) e dietro la regia del Politecnico di Torino e dell'Università di Pisa, che sarà l'appuntamento principe per unire ricerca, innovazione e settore produttivo. Il Congresso mondiale di tribologia si tiene ogni quattro anni, ed è ospitato di norma in città che sono o sono state capitali di stato; l'Associazione Italiana di Tribologia ha presentato ufficialmente la sua candidatura nel 2007, e nel settembre 2009 l'International Tribology Council ha assegnato al nostro Paese l'organizzazione del V Congresso mondiale, dopo le edizioni di Londra, Vienna, Washington e Kyoto.
Il Politecnico di Torino testimonia la lunga tradizione di competenze nel settore della tribologia, come afferma Terenziano Raparelli, presidente del comitato organizzatore del V Congresso Mondiale di Tribologia e professore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale dell'Ateneo torinese: “Il Politecnico di Torino da anni svolge attività di ricerca teorica e applicata nel campo dell'attrito, dell'usura e della lubrificazione, con approccio di tipo teorico e sperimentale. Le attività spaziano tra quelle volte a meglio comprendere i fenomeni fisico-chimici di base e quelle più strettamente applicative. Gli studi riguardano tutta la componentistica meccanica, con particolare riguardo al settore autoveicolistico, ferroviario ed energetico. Studi approfonditi vengono inoltre condotti nel settore dei lubrificanti e dei nuovi materiali. Aspetti particolari riguardano lo studio dei supporti a gas e le applicazioni biomediche.”
Anche l'Università di Pisa vanta una lunga tradizione nel campo della tribologia, come afferma Enrico Ciulli, presidente dell'AIT e del comitato scientifico del Congresso, professore del Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell'Università di Pisa: “Gli studi nel campo della tribologia all'Università di Pisa iniziano negli anni venti del '900 (anche se a quell'epoca la parola tribologia non era ancora stata coniata) con un'attrezzatura sperimentale per misurare l'attrito progettata dal prof. Enrico Pistolesi. A partire dagli anni sessanta il prof. Roberto Bassani ha iniziato studi di lubrificazione, attrito ed usura che continuano ancora oggi all'università di Pisa, dove anche si tengono corsi di tribologia a partire dagli anni ottanta. Il prof. Bassani è stato insignito nel 2006 della medaglia d'oro della tribologia, la massima onorificenza internazionale del settore, ed è stato artefice e primo presidente dell'AIT che riunisce interessati alla tribologia sia del mondo universitario e sia di quello industriale”.
Main sponsor del Congresso è SKF, azienda si spicco del settore, e partecipante attivo al Congresso.
APPUNTAMENTI DI SPICCO DEL 9 SETTEMBRE:
0RE 9.00 – CERIMONIA DI APERTURA
ORE 10.00 – INTERVENTO DI PAOLO GIUBELLINO – CERN DI GINEVRA
Ore 11.00 – in parallelo al Congresso la conferenza stampa di SKF “innovazione in movimento” a cui prende parte Aurelio Nervo Amministratore Delegato di SKF Italia e Marco Gilli Rettore del Politecnico
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