Alessandria, 4 marzo 2015 – La vita come spazio della consapevolezza, nell'ampio cuore della presenza e della ricchezza interiore, perché il modo in cui ci raccontiamo l'assenza, la perdita di un legame importante, sia esso dovuto alla separazione della coppia genitoriale, al decesso di una persona cara, alla fine di un amore o alla rottura di una amicizia, crea la vita.
Organizzato dall'Associazione Stare Bene Insieme Onlus, in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Galileo Galilei e finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e Centro servizi per il Volontariato di Alessandria, il progetto formativo Le parole per dirlo. A scuola di death education - a cura della tanatologa Maria Angela Gelati - propone un dialogo e una riflessione sul valore della vita tutta, per condividere, raccontare, ricordare, creare insieme.
Saranno cinque gli appuntamenti che coinvolgeranno la classe 2a B della Scuola secondaria Antonio Vivaldi di Alessandria, e cercheranno di sensibilizzare i giovanissimi verso il tema della perdita che accompagna la vita, attraverso momenti di crescita personale.
«Crediamo profondamente nel valore pedagogico e sociale del progetto Le parole per dirlo», spiega Mirella Ballarin, Presidente della Associazione Stare Bene Insieme «È un'idea importante per la scuola: nell'introdurre nuove prospettive di pensiero e riflessione sulla perdita nel ciclo della vita, e abbiamo incontrato subito il sostegno della dott.ssa Maria Paola Minetti».
“Il programma degli incontri proposti è molto stimolante” afferma il dirigente scolastico Maria Paola Minetti. “Nel progetto anche una bellissima rappresentazione teatrale sul tema, dal titolo Finito In, testo e regia Mario Mascitelli, con Mario Aroldi e in collaborazione con il Teatro del Cerchio di Parma”.
Per ulteriori informazioni:
Associazione Stare Bene Insieme Onlus
E-mail: info@starebeneinsieme.it
cell. 347 9824853
NOTE BIOGRAFICHE DELLA CURATRICE
Maria Angela Gelati, tanatologa e formatrice nelle materie collegate alla morte, al lutto e alla death education. Blogger de “Il Fatto Quotidiano”, collabora come docente al Master in “Death Studies & the End of Life”, organizzato dall'Università degli Studi di Padova.
È ideatrice e curatrice, insieme a Marco Pipitone, de Il Rumore del Lutto, la prima rassegna in Europa di Death Education che si svolge a Parma, nei giorni della commemorazione dei defunti.
Tra le sue pubblicazioni: “Ci sono cose che” (Diritto d'Autore, Mantova, 2012); “Scritture per un addio” (Il Ponte Vecchio, Cesena, 2008); “All'ombra dei dolenti. Guida alla ritualità commemorativa fra tradizione e modernità” (Centro Studi Oltre, Torino, 2004).
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