50 anni fa le radio venivano invase da "Satisfaction". Era il 5 giugno del 1965. Nasceva così il mito Rolling Stones, destinato a dilagare in lungo e in largo per l'orbe terracqueo. Fatto che non è passato inosservato a Gerlando Colombo, Maestro Internazionale della Nouveau Pop Art, esperto in ritratto d'autore, con una particolare attenzione per le figure contemporanee che eccellono nei vari campi dello scibile. "Un bis che va dalla moda alla musica, entrambe facente rima con la "M" di magia. Dopo l'opera piacevolmente dedicata a Franco Curletto, l'Hair Stylist per antonomasia dei VIP, intitolata "The Hair Maker", il creativo dei capelli, oggi è la volta di "Rockart": come resistere all'energia e la grinta dell'intramontabile Mike Jakker? Note eterne le sue, proprio come un capolavoro su tela", dichiara Gerlando Colombo, fra l'altro unico artista al mondo ad aver inaugurato un filone di arte sacra targata Pop Art Style che vede tra i soggetti pezzi unici San Giovanni Paolo II, il Dalai Lama, Beata Madre Teresa di Calcutta e Papa Francesco. E Giovanni Falcone e Paolo Borsellino? Gerlando Colombo è il solo artista moderno ad aver realizzato sinora un'opera votiva celebrante i due immortali giudici antimafia, frutto di una singolare tecnica plurimaterica con stoffe pregiate, intarsi di legno e procedure di lavorazione miste. Colombo, fra l'altro, è in partenza per Skopje, capitale della Macedonia, ove sarà protagonista di una singolare esposizione personale, che segue la recente internazionale di Montecarlo, in cui le sue opere hanno trovato riscontro e forte apprezzamento anche dai regnanti di Monaco.