“Il Grigio” è il racconto in prima persona di un duello; un duello psicologico ma anche reale, senza esclusione di colpi, fino all'ultimo sangue. Da una parte il protagonista, la voce narrante di questa storia, un uomo, il cui nome non ha importanza, che ha scelto di vivere fuori città, apparentemente solo per starsene più tranquillo, in una casetta, da solo; dall'altra, l'ombra di questa minacciosa presenza, che non si vede mai ma che incombe sempre di più, diventando sempre più opprimente, e furbo più del diavolo. E' un topo. Anzi, è il nemico da sconfiggere: il Grigio. Sullo sfondo, altri personaggi, mai presenti sulla scena, ma che prendono corpo e vita attraverso la voce narrante del protagonista, da solo in scena, in una stanza desolatamente vuota, con soltanto un telefono come collegamento con il mondo esterno. E sarà proprio attraverso il racconto, in bilico tra dramma e ironia, di questo duello sempre più estenuante, che il narratore riscoprirà alcune ferite che aveva nascosto, ma mai cancellato, e sarà costretto dal suo invisibile avversario a riconsiderare tutte le scelte che lo hanno portato a finire in quella tragica situazione.
Nonostante siano passati oltre 25 anni da quando i grandi Giorgio Gaber e Sandro Luporini hanno scritto e messo in scena per la prima volta “Il Grigio”, questo magistrale monologo teatrale conserva intatti tutta la sua forza e il suo impatto, ed è ben lungi dal tramontare: perché tutti noi abbiamo “bisogno di qualcuno o qualcosa che non faccia addormentare i nostri dubbi”…tutti noi, in definitiva, abbiamo il nostro “Grigio”.
LAHIRE TORTORA ha studiato all'Accademia d'arte drammatica del Teatro Stabile del Veneto Prosegue la sua formazione, frequentando masterclass, laboratori e workshops, con attori e registi quali Giancarlo Giannini, Anna Maria Guarnieri, Pierluigi Pizzi, Luca Lazzareschi, Anna Tringali, Giacomo Rossetto, Laura Curino, Alessandro Serra, Giorgio Sangati, Fausto Paravidino, Pierre Byland.
Nel luglio 2014 partecipa come interprete a “Le strade di notte”, evento di teatro di strada tenutosi a Camaiore (LU) e diretto dallo storico collaboratore di Gaber Giampiero Allosio, che vede cimentarsi oltre duecento artisti nel repertorio di teatro-canzone di Giorgio Gaber e Sandro Luporini. In quell'occasione ha interpretato “Il sogno di Marx” insieme a Fabio Berton.
E' inoltre tra gli interpreti de “Il Solito Sesso – 1000 modi per farsi lasciare” (2013-'14), web-serie in cinque puntate, scritta e diretta da Alessandro Businaro, finalista ai Rome Web Awards 2014 e 2015, e semifinalista al Rome Web Fest 2014.