In occasione della mostra “SPIRITELLI, AMORINI, GENIETTI E CHERUBINI. Allegorie e decorazione di putti dal Barocco al Neoclassico” il Museo Accorsi – Ometto propone di domenica al pubblico una serie di appuntamenti volti ad approfondire i miti e le allegorie intorno al tema dei putti nella storia dell'arte. Anna Maria Cavanna accompagnerà i visitatori alla scoperta delle opere esposte in mostra, analizzandone il contesto e i protagonisti.
CALENDARIO
• Domenica 21 febbraio, ore 11.00
Donatello, Jacopo della Quercia, Mantegna e gli altri: l'invenzione del putto nelle arti del Quattrocento.
Eredi dei genietti e degli amorini del mondo pagano, i putti diventano protagonisti nell'arte del Quattrocento soprattutto grazie a Donatello, Jacopo della Quercia, Mantegna. La loro vitalità irromperà sia nelle raffigurazioni profane sia in quelle sacre anche nel secolo successivo, specialmente nell'opera di Raffaello.
• Domenica 6 marzo, ore 11.00
Spiritelli d'Amore: Eros e Anteros, Amor sacro e Amor profano nella pittura dal XV al XVII secolo.
La figura del putto nelle vesti di Cupido ha avuto straordinaria fortuna nella pittura dal XV al XVII secolo, in rapporto anche con la letteratura e con la diffusione della dottrina neoplatonica. La contrapposizione tra i due tipi di amore, quello passionale e quello virtuoso, ha trovato raffinate sfaccettature nelle immagini di Eros e Anteros.
• Domenica 20 marzo, ore 11.00
Tra arte e letteratura: come decifrare l'iconografia di angeli e demoni.
Dalle pagine della “Divina Commedia” di Dante alle immagini di celebri artisti l'interpretazione delle gerarchie celesti e il tema della caduta degli angeli ribelli si arricchiscono nel corso dei secoli di suggestive varianti.
• Domenica 10 aprile, ore 11.00
Le committenze romane del cardinale Maurizio di Savoia: putti allegorici a confronto e nuove iconografie.
Maurizio di Savoia, raffinato collezionista e Principe dell'Accademia dei Desiosi, sorta a Roma nel suo Palazzo di Montegiordano, fu in rapporto con artisti come Domenichino, Albani, Varotari ai quali commissionò dipinti che rinnovavano la raffigurazione degli amorini.
• Domenica 22 maggio, ore 11.00
Scherzi e giochi diversi de' putti: da Gimignani a Duquesnoy, da Boucher a Van Loo.
Nel Settecento, la tematica dello scherzo anima con vivacità le scene in cui i putti vengono raffigurati, spesso in ambiente bucolico. I modelli francesi saranno vincolanti sia in pittura sia nelle arti decorative, soprattutto per gli artisti attivi alla Corte sabauda.
COSTO: intero € 18,00
Ridotto € 15,00 (studenti fino a 26 anni, over 65, convenzioni)
Possessori Abbonamento Musei e Torino + Piemonte Card € 6,00
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: 011 837688 int. 5 o int.3 (con orario: 10-13 e 14-18)