L'italiana Jungle Jacket, la prima giacca al mondo per ciclista urbano, con 15 soluzioni tecnologiche incorporate, ideata da un team di giovani sotto i trent'anni, raggiunge il crowdfunding con un finanziamento da parte della Rete di oltre 105mila euro, a fronte di un obiettivo di 25mila.
Un progetto di enorme successo firmato Postepay Crowd, il programma dedicato alla promozione dell'imprenditorialità, nato dalla collaborazione tra Postepay, Visa ed Eppela.
Cappuccio con extra visibilità, vela para schizzi a scomparsa, indicatori di direzione catarifrangenti, fischietto realizzato con stampante in 3D, tasche orientate impermeabili, info primo soccorso, patch intercambiabile e resistenza all'acqua e al vento: sono solo alcune delle caratteristiche ad alto contenuto tecnologico presenti nell'innovativo capo di abbigliamento per i biker di città.
E, per la prima volta nella storia, una giacca incorpora una funzionalità smartpayment: tramite il sistema NFC saranno consentiti pagamenti comodi, rapidi e sicuri in ogni condizione, con il semplice avvicinamento del braccio al terminale.
Innovazione di tendenza, unisex e leggera con solo 860 gr.di peso, Jungle Jacket ha l'ambizione di distinguersi nel campo della tecnologia e dell'abbigliamento casual, posizionandosi come “il coltellino svizzero delle giacche da bici.
“Abbiamo creato la prima giacca tecnica dedicata alle due ruote. Un capo impermeabile d'eccellenza che renda il ciclista in città più protetto, sicuro, visibile e al tempo stesso elegante, grazie alle catarifrangenze tono su tono che conferiscono una linea sobria e un design pulito” dichiarano i sei designer: Alberto Gallo, Davide Oddone, Ludovico Spagnolo, Lorenzo Diego Carrera, Stefano Lattanzio e Carlo Camorali. Un team di torinesi, accomunati dalla passione per le due ruote, che li ha spinti a creare una startup per commercializzare il progetto.