Domenica 10 aprile in occasione dell'apertura della 50a edizione di Vinitaly, inaugurata dal Presidente Sergio Mattarella, la FISAR in ROSA ha organizzato un wine tasting sui “Grandi vini vulcanici d'Italia”. Un incontro con sei appassionate donne produttrici, un appuntamento importante per incontrare e far conoscere, una straordinaria realtà tutta italiana, di donne impegnate nella produzione di vini di alta qualità.
Grande successo per un evento esclusivo, presentato presso l'Area Centro Servizi “Bra”, in cui le protagoniste hanno esposto con dedizione, competenza e professionalità, alcuni fra i numerosi vini di loro produzione, ottenuti da vitigni autoctoni, e raccontati dalle produttrici con tutta la loro passione per il mondo del vino, donne, che contribuiscono a dare prestigio alla viticoltura italiana.
Dopo il saluto di benvenuto di Filippo Franchini (Vice Presidente Nazionale Fisar), il wine tasting, ha preso il via con la presentazione della giornalista Gladys Torres Urday, che ha condotto il folto pubblico presente, attraverso un affascinante viaggio enologico, partendo della provincia di Vicenza proseguendo per il Vesuvio per arrivare all'Etna, alla scoperta dei sei vini presentati dalle produttrici, provenienti dai differenti suoli vulcanici, aree enologiche italiane di eccellenza.
L'incontro organizzato da Luisella Rubin (Coordinatrice Nazionale Fisar in Rosa) è iniziato con un meraviglioso viaggio olfattivo e sensoriale degli ospiti con “Vigna Lapillo” Lacryma Christi del Vesuvio DOC Bianco 2014, della produttrice Benny Sorrentino - Sorrentino Vini S.r.l Società Agricola di Boscotrecase (NA). L'azienda sostiene la produzione biologica, una valorizzazione in più del suo vino.
La produttrice Teresita Pieropan con “Calvarino” Soave Classico Bianco 2013 dal nome del vigneto “Piccolo calvario” per la difficoltà e il disagio che i contadini incontravano nel lavorare la vigna. Società Agricola Pieropan di Leonildo Pieropan & C. di Soave (VR).
Silvia Maestrelli, rappresentata da Laila Van Fraeijenhove con “A Paddura” Etna DOC Bianco 2013, eccellenza del microclima e delle escursioni termiche dettate dalle colate laviche che costeggiano i vigneti. Tenuta di Fessina di Rovittello-Castiglione di Sicilia (CT).
Anna Peternoster con “Rotondo” Rosso DOC 2011, colore rubino che prende il nome da (Lago tondo). Azienda Vinicola Paternoster di Barile (PZ).
Maria Felicia Brini ha presentato “Etichetta Bronzo-Falerno del Massico” DOC Rosso 2010, dal vulcano spento e poco distante dal mare. Azienda Agricola di Brini Maria Felicia di Sessa Aurunca (CE).
Maria Vittoria Maculan ha presentato “Torcolato” DOC 2011”, eccellente passito di uva Vespaiola, così definito perché le uve vengono attorcigliate ad uno spago ed appesi al soffitto dei solai ad appassire. Società Agricola Maculan di Breganze (VI).
Dopo ogni presentazione e degustazione, la magistrale degustazione sensoriale di Anna Cardin (Miglior Sommelier Fisar 2015) ne ha omaggiato ed evidenziato le eccellenze enologiche.
Per condividere la passione del vino, una squadra di esperte Sommelier Fisar, hanno condiviso con la loro professionalità, il servizio di degustazione.
L'evento si è chiuso con il saluto di Laura Maggi (Segretario Nazionale Fisar) e con l'entusiasmo e soddisfazione di tutti i partecipanti, per tutte le eccellenze enologiche presentate che, sono state apprezzate per la varietà dei profumi, dei sapori e per le sensazioni che hanno regalano.
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