Una serata a base di gioco e divertimento al QuattrocentoCinquanta Food&Drink di via Alfieri 28 a Moncalieri. Debutta, venerdì 6 gennaio 2016, Dr. Why: il primo e unico gioco capace di far vivere “live” nei locali le emozioni del quiz televisivo.
Nella notte dell'Epifania, a tutti i clienti che entreranno al QuattrocentoCinquanta verrà consegnata una pulsantiera wireless con cui sarà possibile partecipare al gioco. Una volta formate le squadre cui i giocatori daranno nomi di fantasia, il gioco potrà aver inizio rispondendo alle domande di volta in volta mostrate su video. I partecipanti dovranno misurarsi con domande di cultura generale (attualità, sport, geografia, gossip…) proposte dal presentatore e animatore della serata, Filippo “Scico” Scicolone, dando vita a una vera e propria sfida tavolo contro tavolo da cui emergerà solo la squadra migliore.
L'ingresso è completamente gratuito e la sfida inizia in seconda serata, dopo una presentazione con promo di 10 domande. La partecipazione è libera. Per la serata inaugurale è prevista un'ora di gioco per circa 50 domande e con spareggio finale, in modo da formare la classifica. Accanto alle domande “classiche”, verranno proposte domande “pazze” che assegnano punteggio doppio o triplo in modo da movimentare continuamente la classifica e alzare il livello di sfida tra i tavoli. Chi vincerà la sfida, avrà accesso ai premi messi a disposizione dal QuattrocentoCinquanta per la serata.
«Lo scopo è quello di offrire agli ospiti del locale una serata “diversa” e divertente, proponendo un gioco sano e divertente – spiega Scicolone, animatore dell'evento – Si tratterà di mettere in scena un vero e proprio quiz televisivo come quelli condotti da Mike Bongiorno o Gerry Scotti, ma dal vivo e con musica. Non ci si limiterà a leggere le domande, ma si farà vera e propria animazione”.
All'evento inaugurale seguiranno ulteriori appuntamenti con Dr. Why, con cadenza settimanale.
Cos'è Dr. Why?
Dr. Why (www.drwhy.it) è presente in 6 nazioni, nei migliori locali d'Italia e nel Mondo. Il gioco è stato proposto con successo in tutta Torino e provincia e nasce da un'idea del romano Claudio Cera che una sera, nella seconda metà degli anni '90, uscendo da un locale di Roma si sentì dire che se voleva tornare in quel pub di sabato o lunedì doveva prenotare, causa la grande affluenza di ragazzi. Incuriosito prenotò, tornò in quel locale e con grande meraviglia scoprì l'esistenza di un gioco cartaceo che con semplicità permetteva a tutti di conoscere tantissimi altri ragazzi e ragazze seduti nei tavoli adiacenti: era la “Messaggeria”. Da lì nacque l'idea di creare un gioco in cui tutti i partecipanti potessero gareggiare, confrontarsi e socializzare. Mettendo a frutto le sue esperienze di elettrotecnico, le nozioni di informatica, elettronica, ma soprattutto la grande passione nell'inventare ogni cosa, Cera elaborò l'idea di Dr. Why insieme all'amico Paolo De Angelis, programmatore in Basic alle prime armi.
Nel 1998 venne creato il logo ufficiale del gioco e successivamente uscì la prima versione che, come si può immaginare, era assai primitiva e molto lontana da quella odierna. Il progetto da allora è notevolmente cambiato, divenendo il più evoluto e divertente gioco a quiz multirisposta
dei nostri giorni, adatto per locali e convention e nato ancor prima di programmi televisivi di successo quali “Chi vuol essere milionario?”.
Il 4 giugno 2016 a Roma, per festeggiare i primi vent'anni dell'idea di Claudio Cera, si è tenuta la prima sfida nazionale Dr. Why cui hanno partecipato 100 squadre e 500 giocatori per un montepremi di 20mila euro consistente in buoni spesa Amazon e prodotti tecnologici.
Attualmente il database di Dr. Why è composto da 32mila domande.