La prima serata del 67° festival di Sanremo, apre la sua edizione con un rvm che racconta i 66 anni di storia, con canzoni che non hanno vinto il Festival. In sala stampa gli applausi hanno accompagnato la visione di molti artisti che non hanno vinto, ma hanno avuto un lunghissimo percorso di successi, segnando la storia della canzone italiana. Di seguito, la sfilata dei 22 big che, nella serata di lunedì 6 febbraio, hanno percorso il red carpet applauditi dal numeroso pubblico.
Un festival che ricorda Luigi Tenco a 50 anni dalla morte. Il tributo è stato affidato e omaggiato egregiamente da Tiziano Ferro con il brano “Mi sono innamorato di te” del 1962. Le sorprese continuano e, le luci si abbassano per accogliere l'esecuzione dell'orchestra che ha eseguito “Vedrai vedrai”, brano del 1965. L'accensione graduale del palco dell'Ariston, s'illumina alla doppia conduzione di Carlo Conti e, di seguito all'ingresso della co-conduttrice Maria De Filippi.
“Un toccante ed emozionante ricordo a Luigi Tenco” ha esordito il presentatore.
A Maria De Filippi il compito di annunciare la prima esibizione. Ad emozionare il pubblico del teatro e i telespettatori, è stata Giusy Ferreri ad aprire la gara canora con il brano “Fa talmente male”, seguita da Fabrizio Moro con “Portami via”.
Maria De Filippi, con giochi di parole con Carlo, annuncia l'uomo esemplare definito, sex symbol, l'attore Raoul Bova. A lui il compito di presentare la terza cantante, Elodie che ha presentato la canzone “Tutta colpa mia”. Elodie proviene dalla quindicesima edizione del talent show “Amici di Maria De Filippi.
Arriva il momento per Maria De Filippi d'introdurre, la tematica emergenza e soccorso, accogliendo alcuni eroi, uomini e donne appartenenti alla Guardia di Finanza, Croce Rossa, Soccorso Alpino, Esercito, Protezione Civile, Vigili del Fuoco.
Carlo Conti e Maria De Filippi presentano la quarta concorrente, Lodovica Comello che presenta il brano “Il cielo non mi basta”.
I presentatori si collegano con Maurizio Crozza che definisce “Il festival delle larghe intese Rai/Mediaset”, poi la sua satira va verso “l'ultimo toscano”, calandosi nelle vesti dell'ex premier. E ancora, associa “Carlo e Maria uno accanto all'altro nella lotta come Renzo e Lucia”. Maurizio Crozza non si ferma, e pone la sua attenzione sulla satira politica del momento.
Il percorso di gara continua con Fiorella Mannoia, presentata da Carlo Conti, con la canzone “Che sia benedetta”, mentre Maria De Filippi, ne ha elogiato e ricordato tutti i suoi grandi successi. Sul palco arriva Alessio Bernabei con “Nel mezzo di un applauso”.
Tiziano Ferro ritorna con l'interpretazione del suo ultimo successo “Potremmo ritornare”, accompagnato al piano da Luca Scarpa. Di seguito ha poi duettando con la cantante Carmen Corsoli con il singolo “Il conforto” estratto da “Il mestiere della vita”.
Sul palco arriva Al Bano con il brano “Di rose e di spine”. Carlo Conti ricorda con Al Bano, che il 7 febbraio del 1987 il festival fu interrotto con l'annuncio della morte di Claudio Villa. Il tributo al “reuccio” è dato con una bella mostra, allestita al Forte di Santa Tecla di Sanremo, aperta fino al 12 febbraio.
Il prossimo artista, presentato da Raoul Bova è Samuel (ex dei Subsonica) con il brano “Vedrai”.
Si prosegue con Carlo Conti che presenta la coppia Nicola (Antonio Albanese) e Valeria (Paola Cortellesi) per la prima volta sul palco dell'Ariston, con il brano “Un mondo di Pavole”, diretti dal maestro Pinuccio Pirazzoli.
Una breve e divertente intervista dei conduttori per ricordare “Mamma o papà”, il nuovo film di Riccardo Milani (marito della Cortellesi), nelle sale dal 14 febbraio. Paola Cortellesi ha poi accennato la canzone “Ancora” del 1981 di Eduardo De Crescenzo.
La gara prosegue con l'esibizione del cantante Ron con “L'ottava meraviglia”. Maria De Filippi introduce il movimento studentesco Anti Bullismo “Associazione MABASTA”, chiamando sul palco i giovani rappresentanti Giorgio Armillis e Francesca Laudisa.
Conti chiede ai giovani, la canzone preferita di Sanremo e la scelta è andata al brano del 2016 “Wake up” di Rocco Hunt.
Si prosegue verso a fine della prima serata con la presentazione di Clementino, al suo secondo festival con il brano “Ragazzi fuori”.
Arriva la musica di Ricky Martin con le sue ballerine con un medley di tutti i suoi più grandi successi. Maria, regala un cucchiaio di legno a Ricky, “Perché da ragazzo lo adoperavo come se fosse un microfono” ha affermato il cantante.
Maria presenta l'ultimo artista Ermal Meta “Vietato morire”, promosso nella categoria big dopo la sua partecipazione dello scorso anno.
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