C'è chi per lavoro inventa giocattoli. C'è chi li deve progettare. Chi li deve disegnare. Chi passa le sue giornate a perfezionare uno stampo affinchè quell'incastro o quel meccanismo siano impeccabili. C'è chi li deve assemblare e costruire. C'è anche chi passa le giornate a testarli, a provarli. Letteralmente, a giocare tutto il giorno.
Entrare in una Fabbrica di Giocattoli, un posto dove per lavoro “si gioca”, si crea divertimento, si inventa svago, è un'esperienza unica. Un po' come entrare nella “Fabbrica di Cioccolato” narrata da Roald Dahl nel suo libro per bambini. Un desiderio comune a molti.
Il prossimo 27 ottobre le porte della fabbrica di Giocattoli si apriranno al pubblico. La Quercetti, la fabbrica dove nascono i chiodini e centinaia di altri giocattoli, ha aderito al progetto “Fabbriche Aperte”, un giorno dedicato a scoprire storie di determinazione e innovazione, esempi di cultura d'impresa e di saperi tecnologici, un mondo affascinante che mostra come il saper fare delle eccellenze manifatturiere italiane sia la vera risorsa del nostro paese.
Il pubblico verrà accompagnato in un giro alla scoperta del mondo del giocattolo. Vedrà dove un'idea, uno schizzo, un'immagine, si trasforma in progetto. Come questo progetto viene ingegnerizzato. Scoprirà con quali macchinari si creano dei piccoli chiodini colorati, e come queste attrezzature vengano disegnate e costruite. Vedrà ingranaggi, letterine, biglie uscire dalle macchine di stampaggio. Vedrà come i pezzi vengono imballati e confezionati. Vedrà “mani intelligenti”, persone, e idee che prendono vita, che animano un'Azienda che da 67 anni ha come unico obiettivo quello di rendere più allegra e giocosa l'infanzia di milioni di bambini in tutto il mondo.
Per info e prenotazioni: http://www.piemontefabbricheaperte.it