Tutto esaurito per il corso formativo organizzato dalla Pastorale della Salute diocesana e l'ASL di Vercelli. Quattro gli appuntamenti del corso specialistico che inizierà domani, 7 febbraio, e che si propone di formare gli operatori sanitari, i familiari e i volontari che si occupano dell'assistenza dei malati.
«Anche il corso di quest'anno è gratuito – spiega don Bruno Capuano, responsabile della Pastorale della salute di Vercelli – e si svilupperà durante quattro incontri pomeridiani che si terranno il mercoledì dalle 16.30 alle 19, presso l' Aula magna dell'ospedale S. Andrea».
Il 7 febbraio padre Carmine Arice, già direttore dell'Ufficio Nazionale per la pastorale della salute della Conferenza Episcopale Italiana e padre generale del Cottolengo di Torino parlerà della consolazione del malato e dell'operatore sanitario con una relazione dal titolo: “Consolando si è consolati”.
Il 21 febbraio, il professor Ferdinando Cancelli, medico esperto in cure palliative, terrà una relazione sull'accompagnamento e la consolazione della persona morente. Il terzo appuntamento si svolgerà il 7 marzo e la professoressa Carla Corbella, docente dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, di “Consolazione e speranza nel mondo della salute”.
L'ultimo appuntamento è invece previsto per il 21 marzo e a concludere il Corso Anania 2018 spetterà a don Gianluca Mangeri, direttore della Pastorale della Salute della diocesi di Brescia con l'incontro dal titolo “La testimonianza di un medico consolatore”.
«Siamo contenti che anche quest'anno il corso sia al completo – spiega don Capuano - in continuità con il corso di formazione “Anania” del 2017 che aveva riscosso grande interesse e un'ottima partecipazione. Questi appuntamenti sono fondamentali per formare figure competenti: il volontario deve essere un esperto di umanità».
Per informazioni ci si può rivolgere all'Ufficio della Pastorale della Salute di Vercelli. La partecipazione al corso permette di ottenere 10 Crediti ECM per tutte le professioni sanitarie.