“Wayne Escoffery dà vita a un'opera ricca di sentimento, una musica appassionata e profonda, una testimonianza del trionfo dello spirito umano, proprio come i suoi padri musicali hanno fatto prima di lui.”
Con queste parole straordinarie la rivista americana All About Jazz ha salutato l'uscita dell'ultimo disco del sassofonista americano d'adozione e inglese di nascita. Sono parole che raccontano non solo la bellezza della musica di Escoffery e del suo quartetto, ma rendono l'idea anche del carattere meravigliosamente intenso, caldo, a volte addirittura struggente dei suoi suoni. Dagli anni del suo trasferimento a New York, Wayne Escoffery è diventato uno dei talenti riconosciuti e più richiesti dai principali artisti del jazz internazionale, fino a vincere giovanissimo il prestigioso Grammy Award. Trentotto anni, otto dischi all'attivo da solista – di cui l'ultimo, The Only Son of One, è un'assoluta consacrazione tra le vette più alte del jazz mondiale – e una carriera che lo ha visto protagonista di alcune tra le iniziative più importanti del jazz americano e non solo, come la Mingus Dynasty Orchestra, il Monk Legacy Septet di Ben Riley, il sestetto di Eric Reed, e molte altre.
Si tratta del primo concerto dell'anno organizzato da La Via del Jazz, in collaborazione con la fondazione Piemonte dal Vivo.
Inizio concerto ore 21,30
Ingresso 15 €
Info e prenotazioni www.jazzclub.torino.it | Telefono 011-882.939