MiAtb, lo spazio espositivo di Atb Associazione culturale e galleria d'arte di via Riccardo Sineo, 10 a Torino (a pochi passi da piazza Vittorio) presenterà venerdì 29 giugno 2018, a partire dalle ore 18.00, il libro “Cicatrici oltre il buio” della scrittrice giornalista Francesca Gerbi.
“La mia pelle porta i segni di ogni mia crisi e conosco bene le paure. Mi sono stancata di amare, ho deciso di sperare, infine ho creduto.
È difficile capire che proprio nella paura a volte si possa realizzare il desiderio che, nella profondità della notte, si accenda una luce. Ma proprio quando sei in crisi e tutto sembra contraddire questa visione, ti rimane solo l'estremo coraggio di portare la tua mente a sperare contro ogni speranza. La crisi non dev'essere vissuta come l'abbattimento totale della propria esistenza e dei pensieri, la crisi è un'occasione. Vincerà chi, nonostante la durezza della prova, saprà che domani il sole sorgerà ancora.”
“Cicatrici oltre il Buio” di Francesca Gerbi per Umberto Soletti Editore è una raccolta di storie di persone che hanno dovuto superare lutti incredibili: la perdita di mani, braccia, seni. È speranza, perché tutto ciò che accade è inserito in un disegno molto più grande del quale facciamo, inesorabilmente, parte. Ma il tempo cura tutto, perfino la rabbia viscerale.
Queste righe vogliono, e devono, servire da monito per tutti coloro che affrontano qualsiasi tipo di difficoltà, fisica, amorosa, lavorativa o familiare, e per poter capire quanto la vita sia bella e meriti di essere vissuta.
Nasce così questo libro: per perdonare il passato e rendere la difficoltà uno spettacolo magnifico. Le cicatrici sono un modo per vivere e condividere un dolore che scava negli sguardi e riga le guance con lacrime improvvise. Scrivo per me, per voi e per la voce rotta di mia madre, che spero, un giorno, possa farsene una ragione, perché ha fatto tutto quello che un genitore poteva fare.”
Francesca Gerbi
Nata il 29 aprile 1989 a Bra, vive tra Corneliano d'Alba e San Damiano d'Asti, dove è consigliere comunale. Da sempre innamorata della cultura e delle tradizioni del territorio roerino di quello astigiano, è laureata in Lettere e Giornalista pubblicista. Ha scritto per alcuni anni sul settimanale Gazzetta d'Alba, collabora con il giornale cornelianese La chiacchiera e le riviste Astigiani e Roero Terra Ritrovata. Dedica il suo tempo libero alla Fondazione Torre di Corneliano d'Alba Onlus, che si occupa del recupero e del restauro del monumento medievale.