Il Corso da Operatore socio sanitario è terminato a fine agosto e già più della metà dei 23 scritti ha trovato lavoro.
“Grazie al Cisas di Santhià e all'ASL di Vercelli per la collaborazione e soprattutto alla Regione Piemonte che ha dato la possibilità a 23 persone di acquisire gratuitamente la qualifica di OSS che ha permesso loro di accedere a una professione che in questo momento presenta ampie possibilità lavorative e di sviluppo professionale”, commenta la dottoressa Mara Strazzacappa, Responsabile del Corso.
Organizzato per la prima volta dall'Agenzia formativa dei Silenziosi Operai della Croce in collaborazione con l'ASL di Vercelli e il CISAS di Santhià e approvato e finanziato dalla Regione Piemonte, il corso è durato 1000 ore e si è svolto presso le aule in Località Trompone a Moncrivello (VC).
“Devo dire che ho apprezzato molto il metodo di insegnamento – commenta Alessandra Negri, 35 anni di Tronzano Vercellese – che mi ha permesso di imparare con facilità e in fretta le nozioni e soprattutto gli stage in cui abbiamo potuto applicare sul campo quello che avevamo studiato a lezione”.
Terminato il corso con le tre prove conclusive, i Silenziosi Operai della Croce hanno assunto 4 persone e già è tutto pronto per il prossimo che inizierà il 14 ottobre con 25 nuovi allievi e durerà sino a luglio 2020.
Le lezioni si svolgeranno dal lunedì al venerdì indicativamente dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00 e il corso prevede un ampio periodo di stage che sarà definito individualmente.
“E' stata una bella esperienza - dice Sara Pedrali, 36 anni di Occhieppo Superiore - e sono stata contenta di aver fatto parte di questo corso. Gli insegnanti hanno tenuto con passione le lezioni e questo ci ha permesso di prepararci al meglio”.
L'Operatore Socio Sanitario svolge attività indirizzate, ad esempio, a soddisfare i bisogni primari della persona in contesti diversi quali residenze per anziani, ospedali, servizi semiresidenziali e comunità alloggio, assistenza domiciliare, e si impegna a favorire il benessere e l'autonomia della persona. Le attività dell'operatore sono inoltre rivolte alla persona e all'ambiente e si concretizzano nell'ascolto, nell'osservazione e comunicazione con la persona assistita e la sua famiglia, all'assistenza diretta e all'aiuto domestico e a interventi igienico-sanitari e di carattere sociale oltre al supporto gestionale organizzativo e formativo.
Il corso realizzato all'interno del Complesso del Trompone permette di apprendere con una modalità di stretta interazione con le attività sanitarie e socio sanitarie presenti in loco, interagendo con professionisti validi ed aggiornati e con la possibilità di sperimentare metodologie ed attrezzature all'avanguardia. Inoltre, all'interno del Corso, viene dato ampio spazio alla formazione umana ed allo sviluppo di capacità relazionali che divengono parte integrante e portante del prendersi cura di persone ammalate e fragili.