Riccardo Surace e Alberto Mazzucato
spazio espositivo ATB associazione culturale
via Riccardo Sineo, 10 - Torino

VERNISSAGE
- contingentato su prenotazione -
venerdì 5 febbraio 2021
ORE 17,30
Via Riccardo Sineo, 10 - 10124 Torino – Italia

Opere di: Riccardo Surace – Alberto Mazzucato
critica, sviluppo, curatela: Alessandro Allocco
allestimento: Atb associazione culturale e galleria d'arte


Atb Associazione culturale e galleria d'arte riprende la propria attività espositiva, dopo il blocco forzato del 2020, con la mostra “Una presenza in città: quello che non vedi”. L'esposizione bi-personale di opere fotografiche vede protagonisti Riccardo Surace e Albero Mazzucato.
Le riflessioni trattate nei due progetti espositivi, diversi per concezione e realizzazione ma del tutto coerenti nel percorso espositivo, desiderano evidenziare temi complessi di una ricerca artistica condivisa che si presta a diverse interpretazioni: dal tema del diverso, del dimenticato dalla società perché malato quindi incapace di essere coinvolto nella frenesia quotidiana o emarginato a causa del suo aspetto, delle sue idee, del suo comportamento, delle sue scelte, al tema della relazione dell'uomo rispetto al proprio spazio inteso come luogo antropologico, ma anche come concezione di luogo interiore, luogo dell'anima, luogo emotivo, del sogno, del ricordo; un ambiente privo di identità concreta, invisibile, nascosto seppur in stretta in relazione con il proprio Io, a quello ancora dell'invisibile come fonte di conflitti interpersonali che sfociano spesso in tragedie travolgenti ogni considerazione.
Le fotografie di Riccardo Surace riconoscono forma concreta all'alienazione che priva l'umano della propria identità e propongono una chiave di lettura dei mali dell'uomo contemporaneo: “la sensazione di un ragazzo che, nel vivo di una città, è sembrato a tratti invisibile seppur allo stesso tempo coinvolto nella frenesia quotidiana… una città focalizzata attraverso la tecnica fotografica del Panning che miscela la storia della città stessa alla mia esperienza di vita.” (Riccardo Surace)
Le opere di Alberto Mazzucato focalizzate a riprodurre un posto dove l'unica vera relazione è con le abitudini quotidiane, azioni ripetute senza mai sorprendersi, dove tutto si chiude all'interno di uno spazio che esiste nell'individualità ed in questa è percepito come luogo reale e veritiero in cui relazionarsi e anche “storicizzarsi”, raffigurano uno spazio in cui la perdita di centralità e identità è la massima espressione del processo che caratterizza la società post-moderna, metropolitana e globalizzata”.
Il percorso espositivo che i due progetti plasmano è un'articolata allegoria sull'alienazione dell'uomo contemporaneo annichilito dall'egoismo, dalla crudeltà, dalla debolezza in seno alla sua propria società che si traduce in isolamento e nell'incomunicabilità con i propri simili che vedono nel cambiamento del ruolo sociale dell'individuo un motivo di emarginazione. Una denuncia dell'oppressione di queste “regole sociali” sull'individuo spersonalizzato dalle imposizioni esterne, un racconto sull'incapacità di comunicare tra gli esseri umani, un messaggio di solitudine tanto sfuggente almeno tanto quanto la presenza di un “non-luogo” che Marc Augè definisce come “lo spazio dove milioni di identità ed individui si incrociano senza entrare in relazione, mettendo avanti tutte le azioni quotidiane, abitudinarie e consumistiche che questi spazi obbligano le azioni”.
La visita, sarà possibile prenotando il biglietto gratuito sul format predisposto alla sezione eventi del sito di associazione www.atbassociazioneculturale.org

“Una presenza in città: quello che non vedi”
5 | 26 febbraio 2021 – Vernissage – contingentato su appuntamento – venerdì 5 febbraio 2021 ore 17,30 - Atb Associazione Cultuale e galleria d'arte – Via Riccardo Sineo, 10 - 10124 Torino Info: Mobile +39 333 3625949
W: www.atbassociazioneculturale.com – E: atbartgallery@gmail.com
Orari di apertura - su appuntamento nel rispetto delle norme di sicurezza emergenza Covid lun-ven: 15,00/18,00 sabato e altri orari sempre su appuntamento
(per rendere fruibile la mostra sarà realizzato un video di presentazione disponibile sul blog del sito di associazione),

Ingresso libero