VENARIA REALE - Potrà iniziare la procedura per l'accorpamento al demanio comunale di quattro nuove vie venariesi, attualmente strade private, anche se adibite al pubblico transito. Lo ha deciso il Consiglio comunale venariese nella seduta di lunedì 16 marzo. Si tratta delle vie Mantovani, Cavicchioli, Gambalunga e Lucchese. La legge finanziaria 448 del 23 dicembre 1998 (articolo 21, comma 3) prevede infatti la facoltà, per gli enti locali, di disporre l'accorpamento al demanio stradale delle porzioni di terreno utilizzate ad uso pubblico, ininterrottamente da vent'anni, previa l'acquisizione del consenso da parte degli attuali proprietari. Le quattro vie venariesi hanno queste caratteristiche, ma l'elenco delle strade acquisibili dalla Città di Venaria potrà essere integrato, in seguito a successive istanze dei cittadini o su proposta della Giunta comunale.
Non di rado, anche nel recente passato, si sono verificate incomprensioni con i cittadini, riconducibili allo status giuridico dei sedimi stradali, perlopiù a seguito di rimborso di danni per incidenti stradali. La legislazione vigente impedisce alle Amministrazioni comunali di effettuare spese ed investimenti su immobili e strade non di propria appartenenza, anche se sia evidente l'utilizzo pubblico. Sono così storicamente emerse difficoltà nei rapporti tra provati ed ente comunale, in merito alla questione della manutenzione.
Da lunedì 16 marzo è dunque iniziato il complesso iter per la risoluzione di questo annoso problema, attraverso queste fasi: l'invio ai proprietari frontisti di un'informativa relativa alla procedura di acquisizione dei sedimi stradali, con il modello di acquisizione del consenso al trasferimento di proprietà; la raccolta dei consenso di cessione gratuita della strada da parte dei cittadini ed eventualmente il frazionamento e la sistemazione tecnico-catastale delle proprietà e delle mappe. Seguiranno l'emanazione del decreto di accorpamento al demanio stradale comunale delle aree cedute, mediante determinazione del dirigente competente; la registrazione e la trascrizione del decreto ed infine la notifica del provvedimento ai soggetti interessati.
Per la complessità della materia, verrà istituito un gruppo di lavoro interno ai settori comunali, al fine di verificare lo stato di consistenza, la titolarità e l'aderenza al Codice della Strada ed ogni conoscenza che accerti i requisiti della demanialità delle vie interessate dalla procedura.
Annuncia il sindaco Nicola Pollari: "Prossimamente, i cittadini proprietari di porzioni delle quattro vie riceveranno a domicilio una scheda di rilevazione ed un modulo di dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà. Mi auguro che tutti rispondano sollecitamente, perché così si potrà risolvere presto il problema della manutenzione di queste quattro vie. Sono allo studio le acquisizioni di altre strade da parte dell'Amministrazione".
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Renato Dutto, capo ufficio stampa Città di Venaria Reale