Oltre 11.000 ore di pattugliamento, percorrendo complessivamente 130.000 chilometri su auto e moto di servizio. 14.000 le telefonate ricevute alla centrale operativa. 11.500 le sanzioni verbalizzate per infrazioni al codice della strada, con 3.400 punti di patente decurtati agli automobilisti. 2.640 le multe per il mancato pagamento del parcheggio in zona blu e quasi 6.000 le multe per divieti di sosta al di fuori di queste aree. 1.300 ore di lezione nelle scuole cittadine per iniziative di educazione stradale. Questi i numeri dell'attività 2010 del comando di polizia municipale di Bra, presentati ieri, giovedì 20 gennaio 2011, in occasione della ricorrenza di san Sebastiano, patrono della polizia locale.
“Stare all'interno delle regole, permette a tutti di vivere meglio” - ha commentato il sindaco di Bra, Bruna Sibille, aggiungendo: “Per questo la città di Bra può essere considerata d'esempio per la collaborazione che esiste tra l'amministrazione comunale, la polizia locale e le forze dell'ordine presenti. Esiste un rapporto di interscambio continuo affinché si crei un senso di comunità anche in materia di sicurezza, facendo crescere quella sicurezza percepita che è cardine nei rapporti con i cittadini”.
Una crescita della sicurezza percepita attraverso un “desiderio di rassicurazione che può svolgere la polizia locale, anche mediante un maggior presidio delle zone centrali. Sono al momento attive ventisei telecamere per la videosorveglianza, collegate con la nostra centrale operativa e con quella dell'arma dei Carabinieri” - ha poi aggiunto il comandante della polizia municipale braidese, Mauro Taba, prima di ricordare come il 2010 avvia visto la scomparsa di alcune figure importanti del comando, in servizio o da poco in pensione, con un riferimento particolare al vice commissario Flavio Defanti.
L'assessore alla polizia locale, Biagio Conterno, ha invece ricordato come “Bra è diventato sempre di più un polo di formazione per le polizie municipali del territorio, con incontri che hanno coinvolto anche il mondo dell'associazionismo e gli operatori del consorzio socio-assistenziale. L'obiettivo dell'amministrazione comunale è quello di avere un sempre maggior numero di agenti sul territorio. Per questo è stato recentemente esternalizzato il servizio verbali e chiuso lo sportello dove pagare le contravvenzioni, che possono invece essere saldate alla poste o negli sportelli della rete Lottomatica, sgravando il comando da alcuni compiti di natura meramente amministrativa”. (rg)
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