Addì 10 dicembre 2010, presso la Sede dell’Associazione Industriali di Novara, si sono incontrate l’Associazione stessa, rappresentata dal Consigliere con delega alle Relazioni Industriali Dr. Gianluca Alberti, assistito dal Responsabile delle Relazioni Industriali dell’AIN Dr. Gianni Daniele Canazza, e la CGIL, la CISL e la UIL di Novara, rappresentate dai Segretari provinciali Giuseppe Azzini, Carlo Colzani e Raffaele Arezzi, per un esame congiunto della situazione di crisi industriale e occupazionale che sta interessando il settore manifatturiero provinciale, con l’intento di porre all’insieme delle istituzioni novaresi e piemontesi, analisi e proposte capaci di stimolare l’intraprendenza pubblica e privata.
Tale iniziativa nasce dalla forte preoccupazione delle parti che, il permanere di una tale situazione di crisi, riduca ancora di più la capacità del territorio di produrre ricchezza sino a minare la capacità di sopravvivenza di aziende e famiglie.
Le parti, nel ribadire che la struttura produttiva novarese gode di ottime aziende, con prodotti di qualità e tecnologie adeguate, ritengono peraltro indispensabile creare le condizioni per l’insediamento di altre imprese sul territorio novarese e rafforzare la posizione di quelle già presenti.
Per far sì che questo avvenga, è indispensabile che sia definito il sistema delle aree industriali, in particolare quella di Novara, progetto ormai da troppo tempo fermo sui tavoli della politica; ciò renderebbe ancor più attrattivo il già appetibile territorio provinciale.
Inoltre, si ritiene di fondamentale importanza cantierizzare le opere pubbliche già previste e finanziate, per ridare slancio anche al settore delle piccole imprese.
In tale ambito, le parti ritengono di particolare importanza avviare, nel più breve tempo possibile, i lavori per la costruzione del nuovo Ospedale di Novara, trattandosi di un ingente investimento che darebbe un importante impulso a tutta l’economia della nostra Provincia.
E’ per questo che si sollecita la convocazione della conferenza dei servizi preposta ad approvare il progetto definitivo.
Infine, con l’intento di intervenire sul disagio sociale che la crisi sta producendo su individui e famiglie, le parti si stanno attivando per favorire l’adesione di imprese e lavoratori al Fondo emergenza lavoro, coordinato dalla Prefettura di Novara.
Le parti si adopereranno affinché i contenuti del presente Protocollo formino oggetto di confronto fra tutte le forze economiche, politiche, sociali e istituzionali della nostra Provincia.
Letto, confermato e sottoscritto.
L’AIN
LA CGIL
LA CISL
LA UIL