“Clima più sereno con l’intervento di tutti” Dopo la sospensione del Consiglio comunale di lunedì sera e all’indomani dei numerosi commenti politici presentati dalle diverse forze presenti nell’assemblea civica, il sindaco di Verbania Marco Zacchera torna sull’argomento, riprendendo la lettera aperta diffusa in mattinata dal consigliere di minoranza Felice Iracà, della lista civica CittadiniConVoi.
“Condivido pienamente e serenamente l'intervento di Iracà e soprattutto ne trovo motivo di riflessione, anche personale. Il problema è che non appena uno cerca di comportarsi così (come dovrebbe sempre essere) immediatamente sembra "scattare" l'innesco per far risalire la tensione.
Il sindaco è pronto da sempre ad avere rapporti sereni con tutti, soprattutto con l'opposizione: è nella mia indole e chi mi conosce bene lo sa. Ma è triste vedere disprezzato sempre o ironizzato il proprio lavoro, anche da chi magari neppure conosce i "perché" delle singole scelte.
Anche l'altra sera in Consiglio comunale durante una serata tutto sommato tranquilla (otto punti passati all'unanimità) vi pare che il tono del mio intervento (c'è il video...) fosse provocatorio? Non mi pare, ma certo qualcuno provocatore lo è stato. Ho notato che Iracà - come altri consiglieri dell'opposizione - non si sono prestati alla sceneggiata: di questo li
ringrazio.
Quindi ribadisco il mio impegno a cercare di non far salire più i toni, ma vorrei anche più correttezza da parte di tutti, compreso il mio predecessore che settimanalmente - basta leggere la sua newsletter - alimenta un clima che a me pare insostenibile: ne vale la pena per la nostra città?
A tutte le osservazioni vi sono sempre spiegazioni pacate e possibili, perché io cerco di amministrare disinteressatamente, con impegno e con onestà. Si può sbagliare, ma è sempre fatto in buona fede e soprattutto spesso la gente "non sa" il perché di alcune scelte.
Il 28 febbraio presenteremo alla città i dettagli del Pisu, chiarendo anche perché non si può inserire nel Pisu il Cinema sociale di Pallanza. Chi vorrà intervenire potrà informarsi nei dettagli, così come chi legge le delibere di giunta (sono pubbliche e tutte in rete) può comprendere i perché delle singole scelte. Nel dubbio, poi, basta chiedere: io rispondo a
tutti.
Se il "clima" deve cambiare, tutti debbono fare la loro parte: io ci sto e sono il primo a capire che ho maggiori responsabilità di altri. Mi auguro soprattutto che queste riflessioni e questa impostazione siano condivise da tutte le persone di buona volontà”.
Per l’Ufficio Stampa
Massimo Parma