Il busto di Clara Leardi, patrimonio del Museo Civico di Casale Monferrato, sarà esposto alla mostra «Protagoniste dimenticate. Le donne nel Risorgimento piemontese» di San Secondo di Pinerolo. Nella splendida cornice del castello di Miradolo, dal 2 aprile al 26 giugno, la fondazione Cosso proporrà «Donne che hanno avuto un peso e un´influenza nei momenti cruciali della realizzazione dello Stato unitario. Storie di protagoniste che non possono essere dimenticate». Clara Cocconito Leardi fu una delle figure più illuminate del Risorgimento casalese: grazie alle sue donazioni, infatti, fu possibile inaugurare il primo istituto tecnico d’Italia (che ancora oggi porta il nome della famiglia) e dare l’avvio al Museo Civico grazie alla raccolta di Carlo Vidua, ceduta nel 1854 per lascito testamentario al Comune di Casale Monferrato. Il busto di marmo sarà parte integrante del percorso che porterà i visitatori a scoprire «il ruolo privato e pubblico delle donne nell'Ottocento, dagli interni domestici alla vita di relazione pubblica; "accomodarsi" nei salotti patriottici, che fiorirono a Torino a partire dalle riforme carloalbertine dell'autunno del 1847 e nel clima di maggiore libertà garantito dallo Statuto; scoprire il ruolo delle donne nelle guerre d'indipendenza così come nella filantropia, nell'assistenza,nella sanità», come si legge nella presentazione della mostra.
Busto di Clara Cocconito Leardi, 1866, Gaspare Galeazzi (Mede Lomellina 1802 – Casale Monferrato 1883), dall’Ente Municipale Leardi, Museo Civico di Casale Monferrato (scalinata d’ingresso).