A seguito delle diffuse notizie sui dati sensibili trafugati, per attacchi ad opera di hacker, dai sistemi informatici di 18 Università italiane tra le quali anche l’Università degli Studi di Torino, si precisa che sono ancora in corso le verifiche sull'accaduto, ma, da un primo controllo, i dati resi noti su internet sono limitati a 13 soggetti dell’Ateneo torinese, e non contengono dati sensibili e non sono riconducibili al sistema di autenticazione d’Ateneo o a database dei sistemi informativi centrali di studenti e personale dell'Università di Torino.
Molto probabilmente sono stati prelevati da un sistema periferico o da una qualche installazione di test e, comunque, non del sistema informativo centrale.
Sui sistemi centrali i dati risultano essere integri e non si sono verificati episodi di furto degli stessi.