Il viaggio di studio mette in rete le istituzioni, i tecnici e le 24 aziende orticole piemontesi, polacche e greche partecipanti al progetto LIFE+ finanziato dall’Unione Europea per ridurre i rischi per l’ambiente e per la salute umana dovuti all’uso di agrofarmaci in orticoltura.
Dal 29 al 31 agosto due delegazioni provenienti dalla regione del Peloponneso in Grecia e dalle regioni di Mazowse e Lodzkie in Polonia visiteranno alcune realtà agricole significative dell’orticoltura Piemontese.
Il viaggio di studio è organizzato da AGROINNOVA, il Centro di Competenza per l’Innovazione in campo agro-ambientale e agro-alimentare dell’Università di Torino, in collaborazione con il CReSO, Consorzio di ricerca, sperimentazione e divulgazione per l'ortofrutticoltura piemontese.
L’attività si inserisce nell’ambito del progetto finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma LIFE Plus, per fornire soluzioni concrete al piano messo in atto dall’Unione Europea per ridurre i rischi per l'ambiente e la salute umana dovuti all'impiego degli agrofarmaci in orticoltura, promuovendo un uso più sostenibile di tali prodotti e una riduzione complessiva dei rischi e degli utilizzi senza perdita di efficienza per gli utilizzatori professionali.
Il progetto coinvolge partner del settore pubblico e privato, ricercatori, produttori e tecnici del settore orticolo, con attività dimostrative attualmente in corso in 24 aziende agricole del Piemonte, della Regione del Peloponneso in Grecia e delle regioni di Mazowse e Lodzkie in Polonia.
Il viaggio di studio mette in contatto diretto le istituzioni locali, i tecnici e i produttori orticoli partecipanti al progetto nei tre Paesi, che hanno così modo di confrontarsi sulle innovazioni tecniche in grado di salvaguardare la sostenibilità economica ed ambientale del comparto produttivo orticolo.
La delegazione polacca è accompagnata da rappresentanti dell’Istituto di Ricerca in Orticoltura e dalla Società di consulenza JWC, mentre i ricercatori dell’Università di Atene guidano la delegazione greca.
Il gruppo, costituito da una ventina di produttori e tecnici orticoli, viene ospitato da cinque aziende ortofrutticole nei Comuni di Boves, Villafalletto, Bra e Carmagnola, concentrandosi sui problemi legati alla difesa dei patogeni tellurici delle produzioni di fragola, peperone, pomodoro ed ortaggi da foglia; l’itinerario prevede anche la visita nell’Azienda vinicola Rabino di Santa Vittoria d’Alba.
Durante la giornata del 30 agosto, la delegazione viene accolta dalle Autorità Comunali del comune di Carmagnola e dai rappresentanti del Consorzio del Peperone di Carmagnola nella cornice della Sagra del Peperone, l’importante evento culturale ed enogastronomico giunto alla sua 62^ edizione.
Il viaggio di studio organizzato in Italia è il primo di una serie di tre: nel 2012 saranno infatti i produttori e tecnici orticoli piemontesi a recarsi in visita in Grecia ed in Polonia.
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