Le Settimane Musicali festeggiano i loro primi cinquant’anni nel modo migliore: con un’ampia e calorosa partecipazione di pubblico che ha portato i concerti di agosto al tutto esaurito e con la conferma del gradimento della critica e degli addetti ai lavori grazie alla ‘superlativa’ direzione artistica del Maestro Gianandrea Noseda. “A cinquant’anni dall’inizio della storia delle Settimane Musicali bisogna riflettere sul futuro del Festival e di Stresa quale città ‘della musica’ di livello europeo. Lo stesso Maestro Zubin Mehta la scorsa domenica ci ha confermato le potenzialità in questo senso di Stresa e del Lago Maggiore. Certo servono dei miglioramenti, soprattutto sulla parte acustica, del teatro del Palazzo dei Congressi. Il Comune è già in possesso di un progetto per la sua insonorizzazione e perfezionamento acustico” spiega il Sindaco Canio Di Milia.
“La sostituzione dell’impianto di climatizzazione – continua Di Milia – è il primo passo di un investimento che ritengo strategico per meglio posizionare l’offerta culturale e turistica di Stresa in un contesto internazionale. Per uscire dalla crisi, al territorio servono progetti che rafforzino la sua capacità di attrattiva verso segmenti di mercato turistico in cui possiamo essere competitivi. Quello culturale, per Stresa con una ‘specializzazione’ nelle stagioni concertistiche di richiamo e qualità, è senz’alto uno di questi”.
“Ritengo la proposta del Sindaco importante – afferma il Presidente Massimo Nobili – perché le Settimane Musicali, con questa edizione del loro cinquantesimo anniversario, si sono confermate, grazie alla preziosa direzione artistica del Maestro Noseda, una voce di assoluto risalto nel panorama culturale oltre i confini della Provincia. L’Amministrazione Provinciale, finché le sarà dato modo di poterlo fare, sarà al fianco dei progetti culturali del VCO, quali il Centro Eventi di Verbania, la Fabbrica di Villadossola, e in questo caso il Palacongressi di Stresa. Un nuovo impianto di climatizzazione per questa struttura comunale è più che necessario per assicurare un palcoscenico di qualità a questo Festival che lega indissolubilmente il suo nome al nostro territorio. Un obiettivo da raggiungere con il diretto impegno della Provincia in collaborazione con le Fondazioni che in questi anni si sono rivelate partner insostituibili nella realizzazione di interventi a favore del Verbano Cusio Ossola e della sua comunità”.