Il terzo appuntamento di "ESTOVEST – Un viaggio nella musica di oggi" porta oltreoceano, lungo il viaggio verso Ovest fatto dai ritmi e dai suoni specifici della musica tradizionale africana nel corso dei secoli, esplorando le origini e lo sviluppo della musica afroamericana. La musica degli schiavi liberati, più precisamente la musica dei neri americani, rappresenta l'ispirazione e la radice di tutto ciò che oggi conosciamo come tradizione musicale afroamericana (dal blues, al ragtime, al gospel, fino al jazz moderno). La MUSICA AFROAMERICANA si accosta non soltanto a questa tradizione, ma anche alla musica pop e ad un'importante produzione classica quasi sconosciuta al pubblico italiano e che attende di essere scoperta. I brani di WILLIAM GRANT STILL (il "padre" della musica afroamericana), di GEORGE WALKER e ADOLPHUS HAILSTORK dimostrano che la musica classica non è solo appannaggio della "razza" bianca. Il programma di ESTOVEST del 28-29 ottobre - il 28 a Torino, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e il 29 a Monforte d'Alba, alla Fondazione Bottari Lattes - avrà come protagonista il violinista AARON BEROFSKY - considerato uno dei più importanti musicisti nel panorama culturale degli Stati Uniti - che si esibirà sia come solista sia assieme al quartetto dello XENIA ENSEMBLE e alla pianista VALENTINA MESSA.
In allegato:comunicati stampa dei due appuntamenti, 28-29 ottobre, e un'immagine di Aaron Berofsky