Appuntamento a Torino dal 10 al 12 novembre 2011 con il XXIV congresso nazionale della Società Italiana di Chirurgia Geriatrica, evento che fa parte delle manifestazioni culturali per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Il via il 10 novembre alle 16. La Società Italiana di Chirurgia Geriatrica ha scelto come sede della due giorni il centro didattico della Facoltà di Medicina e Chirurgia “San Luigi Gonzaga”. La II Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Torino è di fatto un Campus Universitario, ecco il motivo di una scelta non casuale: amalgamare il Congresso alla vita degli studenti. Un modo per far capire ai giovani, con un segnale forte, l’importanza del paziente anziano (oggi sempre più presente tra le corsie degli ospedali). Il Congresso presenta una doppia valenza, etica e tecnologica. I problemi socio-sanitari relativi all’anziano sono una delle più sfide delle moderne società, sia sotto il profilo tecnico sia etico; un momento cruciale è l’applicazione di tecnologie avanzate nelle fasce di utenza fragili e delicate. Sotto il profilo scientifico vanno modulate le tecniche invasive alla biologia dell’anziano, per ottenere la più ampia risposta diagnostica e terapeutica senza alterarne il delicato equilibrio. Questi problemi hanno sempre più importanza dato che l’età media dei pazienti ricoverati per intervento chirurgico è sempre più avanzata con il conseguente aumento della complessità clinica e della spesa sanitaria La Società Italiana di Chirurgia Geriatrica, presieduta dal prof. Mario Nano, Presidente del Congresso, convocherà a Torino 120 fra i più quotati specialisti di questa disciplina, per valutare le più appropriate scelte terapeutiche ad indirizzo chirurgico. Il programma si snoderà tra sessioni plenarie, simposi satelliti, tavole rotonde, open forum e oxford debate dove saranno forniti spunti e aggiornamenti su tematiche quali il pavimento pelvico, la chirurgia laparoscopica di parete, le varici degli arti inferiori e tvp, l’approccio mininvasivo alle calcolosi delle vie biliari, la chirurgia bariatrica, le infezioni postoperatorie, diabete,coagulopatie e chirurgia geriatrica,la gestione dell’analgesia postoperatoria, la preparazione intestinale. Le istituzioni pubbliche saranno presenti sia per l’importanza etica, sia per il rilievo economico che riguarda la salute degli anziani. Torino accoglierà gli specialisti provenienti da tutta l’Italia con la ricchezza della sua storia, in una sede universitaria, la facoltà San Luigi Gonzaga, fra le più prestigiose in Italia e particolarmente amata dagli studenti.