Firmato Lunedì mattina l’ultimo atto per dare avvio al centro E-Government Italo-Cinese alla presenza del Vice Ministro cinese per la scienza e la tecnologia Cao Jianlin, Renzo Turatto – Capo del Dipartimento dell’Innovazione Tecnologica del Ministero per la P.A. e l’innovazione, Davide Giacalone Presidente dell’Agenzia italiana per l’Innovazione, Mario Calderini, Referente scientifico per il progetto E-government Centre del Politecnico di Torino ed Enrico Macii Vice-Rettore per la Ricerca del Politecnico di Torino. Il Centro, avrà due sedi, al Politecnico di Torino e a Shenzen, cuore dell’industria ad alta tecnologia cinese. Ha per obiettivo lo scambio bilaterale delle migliori pratiche ed esperti del settore, la promozione e l’erogazione di programmi di alta formazione e di formazione continua, lo sviluppo di progetti di ricerca congiunta e la sperimentazione di soluzioni innovative per la pubblica amministrazione. Le attività del Centro saranno finanziate dai rispettivi Governi nonché attraverso il coinvolgimento di grandi imprese cinesi e italiane in programmi di ricerca congiunti. In particolare nella sede torinese, all’interno del campus del Politecnico, saranno sperimentate soluzioni innovative e prototipi per soluzioni digitali da applicare alle pubbliche amministrazioni dei due paesi. Il Centro si propone anche di svolgere attività di trasferimento tecnologico verso le piccole e medie imprese. I settori di intervento sono eGovernment, eHealth, Smart Grids, mobilità intelligente ed in generale tutte le attività riconducibili all’ampio perimetro delle Smart Cities. I forti investimenti della Regione Piemonte sulle Smart Technologies e la candidatura a Smart City della Città di Torino, insieme all’eccellenza del Politecnico di Torino nel settore dell’innovazione e dell’information and communication technology, hanno agevolato l’individuazione da parte del Governo Cinese e Italiano di radicare il Centro presso la Cittadella Politecnica.