Venerdì 25 novembre alle ore 20,30 presso la sala consiliare del Comune di Avigliana, piazza Conte Rosso n.7, l’associazione culturale Circolar-mente organizza la conferenza da titolo ”Superumani” con il professor Maurizio Balistreri docente di bioetica presso l'Università di Torino. Maurizio Balistreri interverrà, a partire dal suo libro ”Superumani”, edizioni Espress, sulla questione del potenziamento o miglioramento dell’uomo mediante il ricorso alle biotecnologie. L’argomento non solo rappresenta uno dei tanti problemi che la bioetica si pone oggi per effetto della sollecitazione operata dai nuovi traguardi della ricerca in campo biomedico, ma ne diventa il centro nevralgico perché chiama in causa la stessa immagine che l’uomo ha di se stesso e che si è sedimentata nel corso del tempo. Assistiamo a nuove prospettive di intervento in cui l’uomo diventa oggetto di se stesso,
mediante i suoi interventi migliorativi che lo spingono a rasentare la soglia del post- umano.
Euforia e sconcerto, curiosità e rifiuto sono i sentimenti che si alternano di fronte alla nuova prospettiva dei Superumani, che finora avevamo conosciuto prevalentemente nella letteratura fantascientifica o come fatti eccezionali, ma marginali, della cronaca. Maurizio Balistreri costruisce il suo discorso di sostegno alle nuove forme di umanità dispiegate dalla scienza nel confronto con autori che rifiutano tale prospettiva, mostrando che gran parte delle opposizioni messe in campo non possiede una forza logica persuasiva, mentre subisce la negativa influenza prodotta dal romanzo di Huxley “Il mondo nuovo” da cui il nostro immaginario stenta a congedarsi. Maurizio Balistreri è docente di bioetica presso il corso di laurea di Biologia della facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell’Università di Torino e del master in etica pratica e bioetica dell’Università di Roma ‘La Sapienza’, esperto in etica della clonazione, in organismi geneticamente modificati e studioso del nesso tra narrazione e sviluppo morale.