“In questo momento delicato occorre un forte segnale da parte dell'amministrazione a sostegno della cultura della legalità. Sarebbe opportuno che il Consiglio comunale approvasse una mozione per impegnare il Comune a costituirsi parte civile negli eventuali processi per mafia che potrebbero coinvolgere cittadini chivassesi. Occorre seguire l'esempio di amministrazioni coraggiose, come Volpiano e Moncalieri, che nei giorni scorsi si sono mosse in tal senso. La costituzione di parte civile in processi per mafia ha già dato buoni risultati nel sud Italia, dove gli enti locali in alcuni casi sono riusciti a vedersi riconosciuti anche centinaia di migliaia di euro che saranno investiti in iniziative sociali e di promozione della legalità”.
E' quanto affermano congiuntamente la Senatrice Patrizia Bugnano ed il capogruppo Idv al Comune di Chivasso Benito Murace.
“Il danno d'immagine causato da certi personaggi legati a doppio filo con la criminalità organizzata è sotto gli occhi di tutti – aggiungono Bugnano e Murace - la comunità chivassese ha il diritto ad essere risarcita per il costante accostamento del nome della città con quello della mafia e della 'ndrangheta”.
Sen. Patrizia Bugnano
Benito Murace capogruppo Idv Chivasso