Si terrà lunedì 27 febbraio, nel Centro Incontri della Regione Piemonte, in corso Stati Uniti 23 a Torino, il convegno LA PAC “VERSO IL 2020”. Una riforma europea per dare competitività alle imprese agricole, organizzato da Confagricoltura Piemonte. I lavori cominceranno alle ore 9,30 con l’introduzione del Presidente di Confagricoltura Piemonte Gian Paolo Coscia e i saluti dell’Assessore alle Attività produttive della Città di Torino Giuliana Tedesco e dell’Assessore all’Agricoltura della Provincia di Torino Marco Balagna. Seguiranno gli interventi del Presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo Paolo De Castro, del Presidente di Confagricoltura Mario Guidi, dell’Assessore all’Agricoltura e Foreste della Regione Piemonte Claudio Sacchetto e del Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Mario Catania. Lo scorso ottobre la Commissione europea ha presentato le proprie proposte legislative per la riforma della Politica agricola comune (Pac), per il prossimo periodo di programmazione 2014-2020. Ha preso così ufficialmente avvio l’ennesimo processo di revisione della principale politica economica di settore attuata dall’Unione europea, l’unica veramente comune, che ha contribuito in modo significativo alla costruzione dell’Europa. Pur riconoscendo la necessità di una riforma, Confagricoltura è dell’avviso che le proposte della Commissione contengano novità che mettono a serio rischio la competitività delle nostre imprese. Il tutto senza misure idonee a fronteggiare le esigenze di autoapprovvigionamento ed a garantire un reddito equo e stabile agli agricoltori. In uno scenario globale che impone, invece, di assicurare più alti livelli di produttività e di concorrenzialità all’agricoltura e all’intero sistema dell’agribusiness. E’ iniziato ora un lungo negoziato – parallelo peraltro a quello sul futuro del bilancio dell’Unione – che consente ancora ampi margini di intervento, anche grazie al ruolo del Parlamento europeo che, per la prima volta in una riforma così importante, eserciterà con il Consiglio dei ministri Ue il potere di codecisione attribuitogli dal Trattato di Lisbona. Confagricoltura promuove un confronto su questo tema attualissimo e cruciale per il futuro della nostra agricoltura, e ne discute con i protagonisti della riforma, affinché la Pac che sta per essere ridefinita sia adeguata alle nuove esigenze delle imprese e dei consumatori, valorizzando inoltre il ruolo strategico degli agricoltori.