“I conti della sanità piemontese non tornano, addirittura potrebbe presentarsi nuovamente una situazione di deficit per la prima volta dal 2004. Per questo motivo ho chiesto all'assessore Monferino un resoconto completo delle spese sostenute nel corso del 2011. Invece ho ottenuto un documento palesemente incompleto, con appena una ventina di voci di spesa e senza la suddivisione dei costi tra le diverse Asl. Un fatto estremamente grave dal punto di vista democratico, che allo stesso tempo getta un'ombra preoccupante sulle finanze piemontesi. Sarebbe stato utile avere a disposizione dati puntuali prima di tutto per fugare i dubbi su un eventuale deficit di bilancio, e inoltre per comparare le spese tra le diverse Asl ed Aso con la possibilità di effettuare una doverosa valutazione delle aziende amministrate in modo virtuoso e meno virtuoso”.
E' quanto afferma Andrea Buquicchio, capogruppo IdV al Consiglio regionale, in merito alla risposta ottenuta dall'assessore Monferino relativa alle spese del settore sanitario.
“La Giunta deve mettere l'opposizione nelle condizioni di verificare il bilancio sanitario – prosegue Buquicchio – da oltre un mese ho presentato richiesta di accesso agli atti senza ottenere risposta. Come se non bastasse nel corso dell'ultima seduta della Quarta commissione l'assessore Monferino ha illustrato alcune slide senza darne copia ai consiglieri per paura che potessero finire sui giornali. Non è con questi metodi che si risana la sanità piemontese”.

Andrea Buquicchio
Capogruppo IDV in Regione