Sabato 17 marzo 2012, dalle 9.00 alle 16.00, nella ‘Sala del Consiglio di Facoltà’ del Politecnico (Corso Duca degli Abruzzi 24 - Torino), si svolgerà il convegno d’interesse nazionale:“IL FUTURO DELL’UNIVERSITA’ PUBBLICA ITALIANA E IL RUOLO DEL SINDACALISMO AUTONOMO DELLA DOCENZA”, organizzato dal COSAU (Coordinamento Nazionale dei Sindacati Autonomi dell’Università) raggruppamento che rappresenta le seguenti associazioni culturali e sindacali autonome della docenza : A.D.U., C.I.S.A.L.- Università, C.I.P.U.R, C.N.U., C.N.R.U., S.N.A.L.S. – Docenti.. Sono stati invitati a partecipare al dibattito i Rappresentanti nazionali e locali degli altri Sindacati autonomi,  dei Sindacati confederali della Docenza (CGIL,CISL, UIL e UGL) e dei Movimenti organizzati, protagonisti della protesta contro la Riforma Gelmini. Sarà dato spazio anche ai rappresentanti dei Dottorandi e a quelli del variegato mondo del precariato e delle più rappresentative associazioni studentesche . E’ prevista la presenza dei Rettori dei due grandi Atenei torinesi, Marco Gilli ed Ezio Pelizzetti, del Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Francesco Profumo, del Sindaco di Torino Piero Fassino e dell’Assessore regionale con delega all’Università Elena Maccanti. Il convegno si svilupperà in due sessioni per temi: da “Lo stato dell’arte in Italia dopo la Riforma Gelmini” a “Il valore legale del titolo di studio”, dalle problematiche riguardanti il reclutamento dei ricercatori al “Governo delle Università”, dalle peculiarità del mondo medico universitario alla “Valutazione”, dal confronto tra i sistemi universitari del Regno Unito e dell’ Italia (a cura del Prof. Emerito Ponter da Leicester-UK) ai temi “caldi” del garantismo e controllo, del diritto allo studio, delle prospettive unitarie del sindacalismo universitario. Una giornata in cui Professori e Ricercatori, ma anche Precari e Studenti, provenienti da ogni parte d’Italia, si confronteranno e dibatteranno per valutare gli errori del passato, le carenze del presente e le prospettive per il futuro dell’università pubblica che svolge, con crescente difficoltà, il suo prezioso ruolo all’interno di una società sempre più individualista e soggetta ai capricci di un’economia globale senza regole e senza etica. Un Convegno in cui ci si impegnerà a bandire slogans sterili, pregiudizi e autoreferenzialità per dare spazio a proposte innovative, costruttive e mirate a promuovere la centralità del mondo universitario in un Paese in cui l’emergenzialità, scaturita dalla crisi economica, sta rischiando di emarginare il diritto allo studio, il talento ed il merito, l’affermazione della cultura, della ricerca e della formazione, naturali “muse ispiratrici” del progresso economico e sociale, della democrazia e dell’innovazione.
Programma dell’evento alla pagina: futurouniversitapubblica