“I tagli alla sanità piemontese non devono intaccare l'erogazione gratuita dei cibi senza glutine riservati alle persone celiache. Ho accolto l'allarme lanciato dall'Associazione Italiana Celiachia presentando un'interrogazione in Consiglio regionale attraverso la quale si chiede alla Giunta se verrà garantito l'approvvigionamento gratuito per gli oltre 8 mila cittadini piemontesi affetti da questa malattia. Se i tagli a questo servizio venissero attuati anche nella nostra regione molte persone non potrebbero sostenere i costi elevatissimi dei prodotti senza glutine. Cibi che ad oggi rappresentano l'unica soluzione, in assenza di una terapia medica, per evitare gravi complicanze alla salute”.
E' quanto afferma Andrea Buquicchio, capogruppo IdV in Consiglio regionale, annunciando un'interrogazione sui possibili tagli all'erogazione gratuita di cibi senza glutine.
“La dieta necessaria alle persone affette da celiachia – prosegue Buquicchio – è già molto difficile da seguire, a causa della diffusione di cereali contenenti glutine. Inoltre il costo dei prodotti per celiaci è molto elevato rispetto a quello dei cibi normali, in certi casi anche superiore di dieci volte”.
Andrea Buquicchio
Capogruppo IDV in Regione