“Anche la Regione Piemonte deve valutare la possibilità di fare un esposto in Procura, così come avrebbe già fatto il Governo secondo quanto emerge da autorevoli testate giornalistiche. In tutta questa vicenda ci sono troppe ombre, dunque dovrebbe toccare alla magistratura fare chiarezza. Bastano due numeri per illustrare il fallimento: 27 milioni investiti solo dalla Regione Piemonte e zero risultati ottenuti. Intanto oltre novecento dipendenti restano senza stipendio in attesa di un improbabile nuovo socio orientale che possa portare nuove risorse per l'azienda”.
E' quanto afferma Andrea Buquicchio, capogruppo IdV al Consiglio regionale del Piemonte, in merito alla seduta straordinaria sulla vicenda De Tomaso.
“Le responsabilità politiche di questa situazione sono evidenti – prosegue Buquicchio – la politica, in perfetta sintonia con il sindacato, ha dato fin troppo credito a Rossignolo, senza mai avanzare un solo dubbio sul cosiddetto piano imprenditoriale presentato per il rilancio della De Tomaso. In questo momento il primo passo da compiere dovrebbe consistere nel convocare in audizione, presso la Commissione regionale sul Lavoro gli amministratori, dal 2009 ad oggi, di Finpiemonte Partecipazioni e Sit Srl. Inoltre penso sia doveroso richiedere alla dirigenza societaria un adeguato rendiconto su come sono stati impiegati i fondi pubblici accordati in questi anni”.
Andrea Buquicchio
Capogruppo IDV in Regione