Ermal Meta, è il vincitore della serata delle cover con una emozionante interpretazione di “Amara Terra Mia”, un brano di Domenico Modugno, portato al successo nel 1971. Secondo posto per “Un'emozione da poco” presentata da Paola Turci, terzo posto per “Signor tenente” cantata da Marco Masini.
Nella serata nuovamente in gioco i sei cantanti big a rischio eliminazione che ripresentano i brani sanremesi: Ron, Raige e Giulia Luzi, Bianca Atzei, Clementino, Giusy Ferreri, Nesly e Alice Paba.
Ritornano sul podio sanremese dei big: Bianca Atzei, Clementino, Giusy Ferreri e Ron. Gli eliminati: Raige- Giulia Luzi e Nesli- Alice Paba.
Carlo Conti, inizia subito con la presentazione della serata dedicata alle cover dei sedici big, ma prima, la gara tra i finalisti delle Nuove Proposte.
Inizia Maldestro con il brano “Canzone per Federica”; Tommaso Pini “Cose che danno ansia”; Valeria Farinacci “Insieme” e Lele “Ora mai”.
Passano il turno, Maldestro e Lele che, si aggiungono agli altri finalisti, Francesco Guasti e Leonardo Lamacchia.
Per la prima volta, il piccolo coro dell'Antoniano di Bologna, invitato sul palco per festeggiare i loro primi sessant'anni.
Con Chiara, inizia la gara con le cover, presenta il brano “Diamante”, una canzone dedicata alla mamma a cui piace moltissimo.
Ermal Meta con “Amara terra mia”, canzone di Domenico Modugno, una rivisitazione di una tradizionale canzone abruzzese, del 1971. Per l'artista in gara è una dedica alla sua terra, l'Albania.
Lodovica Comello “Le mille bolle blu”, ha scelto d'interpretare un successo di Mina del 1961.
Al Bano con “Pregherò”, canzone di Adriano Celentano del 1962, già cover di “Stand by Me” scritta e cantata da Ben E. King.
Maria de Filippi, presenta Maria Pollaci, ostetrica, ultra novantenne, il festival le ha dedicato la canzone di Giorgio Consolini 1954 “Tutte belle le mamme”.
La Orquesta Reciclados de Cateura, paraguayana sostenuta da Unicef, ha proposto” Libertango”, musica realizzata con strumenti musicali, costruiti con i rifiuti della discarica. L'originale orchestra è stata diretta da Favio Chavez.
Riprende la gara Fiorella Mannoia con “Sempre e per sempre” di Francesco De Gregori, canzone del 2001.
L'attesissimo collegamento di Maurizio Crozza, presenta la figura amatissima di Papa Francesco. Definisce i conduttori “Bonnie and Clyde dell'Auditel”. Non è mancata la satira pungente per l'attuale situazione politica.
La gara continua con Alessio Bernabei “Un giorno credi”, un omaggia ad Edoardo Bennato, brano del 1973 e primo cantante a riempire gli stadi.
Paola Turci “Un'emozione da poco”, ci porta nel 1978 un successo di Anna Oxa, e oggi si ripete con la fantastica interpretazione dell'artista in gara.
Mika, dopo dieci anni ritorna sul palco sanremese, la pop star libanese ma adottato dall'Italia, prima si dedica ad un fantastico colloquio con l'orchestra, dopo si scatena in un medley dei suoi più grandi successi. La sua performance termina con un omaggio al suo “eroe”, così definisce George Michael e gli dedica il brano “Jesus to a child” del 1996.
Gigi D'Alessio “L'immensità”, un successo di Don Backy del 1967 presentato proprio sul palco sanremese.
Francesco Gabbani si diverte a cantare “Susanna”, un successo del 1984 di Adriano Celentano.
Marco Masini “Signor Tenente” un successo partito dal festival del 1994, brano di Giorgio Faletti. Una cover egregia ed una interpretazione da standing ovation
Michele Zarrillo “Se tu non torni”, un successo del 1994 nell'edizione italiana di Miguel Bosè, e adesso anche un successo di Michele Zarrillo.
Elodie “Quando finisce un amore”, brano intenso di Riccardo Cocciante del 1974 che, Elodie ha interpretato con grande forza vocale.
Samuel con “Ho difeso il mio amore” del 1968 dei Nomadi.
Sergio Sylvestre “La pelle nera”, di Nino Ferrer del 1967.
Fabrizio Moro “La leva calcistica della classe ‘68”, di Francesco De Gregori del 1982.
Michele Bravi “La stagione dell'amore” un successo di Franco Battiato del 1983.