Chieri, 19-20 dicembre 2017
Tre delle cinque interrogazioni presentate mettono al centro il lavoro, argomento caro alla consigliera, con la situazione dei lavoratori assunti da Dimar Spa (gruppo Mercatò) nell'ambito del protocollo di intesa firmato dal comune con il Agenzia per il Lavoro – Centro per l'Impiego e Dimar stessa. La consiglierà chiederà di verificare le ricadute occupazionali sul territorio e le tipologie di contratto applicato ai lavoratori. Per quanto riguarda l'interrogazione sul progetto “Apprendo in Azienda“, approvato nell'agosto di quest'anno e che prevede politiche attive per il lavoro da attuare in sinergia con le aziende, Sacco intende chiarire le tempistiche legate alla presenza delle candidature, alla campagna di informazione e le modalità di gestione dei contributi di rimborso elargiti. Con l'interrogazione sulla ex Cartotecnica si vorrebbe invece chiarire quale sarà l'uso dei locali e, se possibile, rendere nota qual è l'esigenza commerciale più richiesta nella zona e se non fosse auspicabile inserire attività anche non commerciali (ludiche o di intrattenimento, per esempio) per uno sviluppo armonico del territorio.
La consigliera tornerà infine a parlare del “Taxi Sociale“, progetto già protagonista di una mozione approvata dal Consiglio e di un question time e ma che, a distanza di mesi, non ha ancora trovato realizzazione nonostante la Cri avesse dato la sua disponibilità a fornire un mezzo e del personale con una minima copertura dei costi. Disponibilità a cui, pare, l'assessore competente abbia dato diniego senza, peraltro, aver mai fornito risposta al question time.
Il Museo Archeologico di Chieri è, infine, l'ultima interrogazione trattata dalla consigliera che ne vorrebbe conoscere i dati circa la presenza di visitatori e didattica, l'entità degli incassi derivanti dalle eventuali visite, le unità di personale eventualmente impiegato nell'attività e in quali mansioni, chiedendosi anche, quali sono le società o similari che gestiscono la didattica e gli eventuali fondi stanziati per il Museo anche in vista di una sua possibile valorizzazione.
In ultimo all'attenzione del parlamentino chierese sarà portata la questione dei botti di Capodanno. Con una mozione che mette in primo piano la cura degli animale d'affezione, la consigliera proporrà all'amministrazione di emettere delle ordinanze per vietare l'utilizzo di fuochi d'artificio e materiali esplosivi in occasione delle Festività e durante eventi privati e pubblici, data la loro elevata pericolosità sia per le persone, cose e gli animali.