CHIERI, 24 GENNAIO 2018 Tornerà sui banchi del prossimo Consiglio Comunale la mozione del gruppo di Forza Italia Chieri che sollecita un aumento dei controlli sul territorio cittadino. Al centro della proposta la richiesta di incrementare il numero di telecamere di sorveglianza nelle aree più critiche e l'illuminazione delle strade.
«Se i crocevia della Città fossero maggiormente videosorvegliati riusciremmo facilmente a risalire alle targhe delle auto in caso di furti o peggio di aggressioni - rammenta Rachele Sacco, capogruppo di FI Chieri - In questo modo aiuteremmo anche le forze dell'ordine a svolgere il loro lavoro al meglio, mettendoli nelle condizioni di tracciare i percorsi delle auto segnalate e creando un deterrente ai furti occasionali».
Un fatto che più volte il gruppo ha portato al cospetto del parlamentino chierese: «Abbiamo presentato questa mozione almeno cinque volte, senza che mai venisse approvata, nonostante sia stata passata una legge che dà maggiori poteri ai sindaci in ambito di sicurezza cittadina - sottolinea Sacco - Credo che, anche alla luce degli ultimi avvenimenti, iniziare a pensare a delle migliori strategie per la sicurezza del territorio sia l'unica soluzione per far fronte agli atti di microcriminalità e gesto di rispetto verso i cittadini. La sicurezza dovrebbe essere una delle priorità di una buona amministrazione. Ci stiamo battendo affinché il nostro sindaco Martano approvi e applichi delle ordinanze, perchè dei provvedimenti mirati aiuterebbero anche le forze dell'ordine a lavorare in situazioni più agevoli.».
Risale, infatti solo a l'altro ieri, lunedì, l'ultima truffa ad anziani terminata in tragedia: «Purtroppo non possiamo ancora dire se la morte dell'anziano sia stata determinata dalla colluttazione con il finto operaio del gas, ma sicuramente avremmo potuto fare di più per la cittadinanza incrementando i sistemi di sicurezza, quanto meno per rintracciare l'auto in fuga - motiva la consigliera - Sono terribilmente affranta per la famiglia e preoccupata per i tanti anziani soli che rischiano ogni giorno la medesima truffa. Dovremmo mettere in atto anche un rete solidale tra istituzione e cittadini affinché in casi del genere scatti immediatamente l'allarme alle forze dell'ordine. Non possiamo permetterci di stare a guardare. E' troppo facile fare parole restando seduti sui banchi comunali, mentre per le strade c'è invece chi rischia la vita per la sicurezza dei propri cittadini. Il Sindaco e questa Giunta devono avere il coraggio di fare scelte coerenti per far fronte allo stato di insicurezza che hanno i cittadini».