Il pubblico delle grandi occasioni ha affollato il centro fieristico durante le quattro giornate di “Dolci Terre di Novi”, la rassegna enogastronomica che quest’anno ha festeggiato la sua quindicesima edizione. Le prime stime confermano un successo superiore alle aspettative. Ha superato la quota di 5.500, il totale dei ticket per le degustazioni di focaccia, farinata, dei piatti tipici e dei vini proposti dall’enoteca.
Molto frequentato anche il Salotto dei Sapori, l’area ristorante dove si sono alternate le proposte culinarie di quattro prestigiosi operatori del settore (Santo Bevitore, Al Ghiottone, Bunet e Formamentis).
Ieri mattina è stata assegnata ufficialmente la De. Co. (Denominazione Comunale) numero 1 al “Cece di Merella”. Il Sindaco, Lorenzo Robbiano, e l’Assessore Paolo Parodi hanno consegnato gli attestati ai seguenti produttori: Massimo Lanzone, Alberto Binasco, Carla Ghisalberti, Paolo Ferrari e Luigina Salvarezza. Altre tre denominazioni comunali sono state attribuite ad altrettante manifestazioni che si svolgono presso la frazione Merella: la “Sagra dei Ceci” (De.Co. n. 1), la “Festa della Trebbiatura” (De.Co. n. 2) e la “Sagra della Trippa” (De.Co. n. 3). E’ poi stato attribuito il marchio “Dolci Terre di Novi” alla produzione della “Birra di Pasturana”, alla manifestazione “Artebirra” e alla “Sagra del Corzetto” che si svolgono presso il Comune di Pasturana.
Sempre nella giornata di chiusura, inoltre, sono stati estratti i vincitori del concorso organizzato in collaborazione con il quotidiano La Stampa. Il primo premio (un soggiorno per due persone per tre giorni al relais Villa Pomela di Novi e buono acquisto di 200 euro per prodotti tipici del territorio) è stato vinto da Barbara Perazzo di Crescentino. Secondo premio (un soggiorno per due persone per due giorni al relais Villa Pomela di Novi e buono acquisto di 200 euro) a Marco Austa di Asti. Il terzo premio è andato a Monica Gattino di Acqui, che oltre al buono acquisto di 200 euro, ha vinto una cena per due persone al ristorante Bünet di Novi. Lo spoglio dei tagliandi ha decretato il formaggio più amato del Piemonte: il Montebore, prodotto soprattutto nel territorio delle Valli Curone, Grue e Ossona, Val Borbera e Spinti. Il premio per il produttore è andato al caseificio Vallenostra di Mongiardino Ligure, che ha vinto un soggiorno per due persone al Grand Hotel Nuove Terme di Acqui.
Più che positivo il commento del Sindaco, Lorenzo Robbiano: «Anche questa edizione ha fatto registrare un grande successo: soddisfazione è stata espressa dagli espositori, ma anche dal pubblico che ha affollato il centro fieristico. Per quattro giorni, Novi è stata la capitale dei prodotti tipici del territorio e dei formaggi di mezza Italia. Insieme al convegno "Quale futuro per Novi" – aggiunge Robbiano - è stata una settimana molto importante per la città. Abbiamo fatto un ulteriore passo avanti per la valorizzazione delle nostre eccellenze attraverso l’attribuzione delle prime De.Co. a prodotti e manifestazioni del territorio. E’ doveroso – conclude il Sindaco – ringraziare le Associazioni di categoria, gli operatori, i dipendenti comunali e tutti coloro che hanno contribuito al successo della manifestazione».