Presenti una ventina di sindaci del Lago Maggiore, del Cusio e del Vergante (tra cui le principali località turistiche della zona: Dormelletto, Arona, Stresa, Baveno, Verbania Cannero e Cannobio) nonché gli assessori provinciali al Turismo di Novara e del Verbano- Cusio-Ossola e il presidente del Distretto turistico dei laghi s’è tenuta stasera a Verbania
l’annunciata, prima riunione introduttiva sul tema dell’istituenda “tassa di soggiorno”. Dopo una approfondita discussione e con l’intesa di rivedersi non appena la tassa verrà formalmente istituita, s’è concordato il comune orientamento di un’istituzione di massima già dal 2011, anche se a aliquota zero o con aliquote molto basse, con un una
potenziale entrata in vigore effettiva dal 2012.
È emersa anche la necessità di applicare normative il più semplice possibile e di richiedere un adeguamento della legge regionale per le “locazioni turistiche” di appartamenti che oggi rappresentano un’area di potenziale, quanto sostanziale evasione, non tanto della tassa di soggiorno, quanto degli altri tributi comunali e dell’Irpef.
«Un primo, positivo passo verso una intesa generale – sottolinea il sindaco di Verbania, Marco Zacchera – nella consapevolezza di tutti che l’intera zona dei laghi deve avere un approccio comune a questi nuovi problemi e che gli introiti della tassa di soggiorno dovranno essere destinati, come “tassa di scopo”, a migliorare l’offerta turistica delle diverse località».
Per l’Ufficio Stampa
Massimo Parma