Conoscere i siti museali della rete MOMU per realizzare una guida turistica per bambini fatta dai bambini: è questo l’obiettivo del progetto “Monferrato Musei percorsi tra arte, natura e gioco” a cui hanno aderito otto classi (quarte e quinte) della scuola primaria del territorio.
Le due classi della San Paolo che hanno aderito, si cimenteranno con la Sinagoga e il Museo Israelitico; le classi della Bistolfi esploreranno il Museo Civico e la Gipsoteca; le classi di Santa Maria del Tempio la Cattedrale di S. Evasio e il Museo del Tesoro e quelle di Serralunga di Crea, plesso di Madonnina, il Sacro Monte (Paradiso) e il Parco di Crea.
La proposta, ideata e realizzata in partnership con Ar.Tur.O., è stata presentata alla Regione Piemonte, per accedere ai finanziamenti previsti da un bando dedicato alla didattica museale, dando priorità agli interventi che promuovono progetti innovativi. La Regione ha premiato il progetto, concedendogli un finanziamento, che è sostenuto anche dal contributo dei quattro siti museali.
Capofila è il Comune di Casale: «Con questo progetto – ha spiegato l’assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione, Giuliana Romano Bussola – si è voluto unire il linguaggio dell’arte con quello dei bambini. Facendo raccontare direttamente a loro il nostro patrimonio artistico si raggiungeranno due importanti obiettivi: realizzare una guida turistica concepita da e per i bambini e far conoscere le bellezze del territorio ai più piccoli, affinché le sentano loro».
Il progetto si articola in tre fasi: visite delle classi alle realtà museali - durante le quali i gruppi, accompagnati da guide esperte, acquisiscono conoscenza, raccogliendo i dati necessari per elaborare poi in classe la descrizione dei percorsi -, la realizzazione di disegni e l’ideazione di giochi, che saranno parte integrante della futura pubblicazione.
Per l’occasione sarà creato graficamente un personaggio, MOMU: una piccola guida turistica per accompagnare i giovani lettori alla scoperta dei siti proposti.
In allegato: foto della visita degli allievi al Museo Civico e alla Gipsoteca Bistolfi