Primavera, tempo di partite decisive per la Junior Casale; ma per la società di via Aliora questa stagione porta, da tre anni, un altro impegno altrettanto stimolante: quello di BE Spring, iniziativa che può vantare anche il patrocincio del Comune di Casale Monferrato. BE è l’acronimo di Basket Elementare, il più longevo dei format realizzati dalla società cestistica casalese per coinvolgere, con il sorriso, centinaia di giovani alunni delle scuole elementari. Un cammino intrapreso ormai da cinque anni, che ha saputo crescere e rinnovarsi con nuove tappe e diversi protagonisti, a partire dagli animatori passando per tutti i giocatori della Fastweb coinvolti.BE Spring, che quest’anno di svolgerà giovedì 14 aprile, dalle 9,00 alle 12,00 al PalaFerraris, è da tre stagioni una sorta di ‘appendice’ festosa di questa maratona nelle scuole: nel 2009 l’esordio con l’urlo roboante di ottocento bimbi; l’anno scorso la replica con le sei scuole elementari casalesi (San Paolo, Martiri, XXV aprile, IV novembre e Bistolfi) a superarsi portando 1100 bimbi al palazzetto. Quest’anno si punta a fare ancora meglio, sia a livello di numeri che di divertimento. Hanno già garantito la loro presenza i tre protagonisti del divertimento rossoblu: lo storico acrobata-giocoliere Scoppio (nome d’arte del casalese Graziano Unia), l’effervescente mago bresciano Zio Pota e il brillante speaker radiofonico Angelo Cattaneo, ‘voce del cuore’ di Be Spring fin dalla prima edizione. Ancora top-secret la scaletta della mattinata: giusto non togliere neanche un briciolo di sorpresa alla platea. Una cosa è certa: in ogni momento di gioco e divertimento saranno coinvolti i dieci protagonisti della Fastweb; uno scambio di energia positiva che si ripeterà come sempre poi la domenica nel filo diretto fra parquet e Tribuna Kid Krumiri Rossi, la ‘casa’ del tifo più colorato del palazzetto, anche nei playoff che fra maggio e giugno decreteranno la squadra che otterrà la promozione nella massima serie. Intanto, in città si parla già di BE Spring da alcune settimane: in dodici bar del centro sono germogliate delle simpatiche piantine che anticipano la ‘fioritura’ facendo da traino alla primavera rossoblu. E nelle scuole si indossano con orgoglio le t-shirt regalate durante l’anno come gadget e come messaggio di cultura sportiva sull’uso intelligente della moviola come strumento per esaltare le emozioni dello sport. «Lo sport deve essere inteso, soprattutto nelle giovani generazioni, non solo come esercizio fisico, ma anche e soprattutto come momento di aggregazione e sana competitività – ha voluto sottolineare l’assessore allo Sport, Federico Riboldi – È per questo motivo che anche quest’anno si è voluto patrocinare questa importante iniziativa, perché in modo festoso e divertente si avvicinino i bambini ad uno degli sport che ha dato, e continua a dare, lustro e soddisfazioni alla città».