
Sarà siglato un protocollo d’intesa tra i Comuni ineteressati dal torrente Gattola: è questo l’aspetto più importante emerso dall’incontro di ieri mattina, martedì 3 maggio, nella Sala Consigliare di palazzo San Giorgio.
All’incontro erano presenti per il Comune di Casale Monferrato il sindaco Giorgio Demezzi, l’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Sirchia, il dirigente del Settore Lavori Pubblici Filippo Ciceri e il funzionario Alessandro Ravazzotto, per la Regione Piemonte il dirigente Mauro Forno e i sindaci di Borgo San Martino, Giovanni Serazzi (con il vice sindaco Mirco Capra), di Ticineto Fiorenzo Scagliotti e di Frassineto, Andrea Serrao, (con il tecnico Enrico Ortolan), oltre ai progettisti Denis Cerlini e Nicola Pessarelli.
Sul tavolo il progetto preliminare dei lavori da eseguire sul torrente Gattola: sono previsti interventi per 8 milioni e 200 mila euro, di cui 5 milioni 850 mila dovrebbero arrivare, divisi in tre annualità, dalla Regione Piemonte (di cui un milione già nel 2011) e i restanti 2 milioni 350 mila dal Comune di Casale Monferrato (fondi già disponibili).
Al termine di un proficuo scambio di idee e di proposte tra le diverse Amministrazioni comunali, si è giunti ad un risultato importante: «Per riuscire a spendere gli oltre 2 milioni disponibili del Comune, ottenere in tempi previ il milione di euro della Regione Piemonte e coordinare al meglio gli interventi – ha spiegato il sindaco Giorgio Demezzi – la soluzione migliore è quella di unire le forze in modo ufficiale e formale con un protocollo d’intesa, che coinvolga non solo i Comuni interessati, ma anche la Regione Piemonte, la Provincia di Alessandria e l’Aipo».
Ma cosa dovrebbe prevedere il protocollo d’intesa? «Innanzitutto dovrà contenere i due interventi prioritari sull’asse del torrente Gattola – ha sottolineato l’assessore Nicola Sirchia -: la realizzazione di una cassa di laminazione (che permetterebbe di far defluire l’acqua in modo controllato e in area non abitata, in caso di portate superiori all’attuale capacità del torrente) e le opere di adeguamento della sezione nel tratto terminale del Gattola nei Comuni di Borgo San Martino, Ticineto e Frassineto: quest’ultimi lavori dovrebbero essere coperti con la prima trance del finanziamento regionale. Inoltre il protocollo dovrà precisare puntualmente quali saranno i compiti, oltre all’apporto economico e amministrativo, di ogni Ente».
Nell’ambito dei lavori da eseguirsi nel tratto vallivo, una proposta interessante è inotre emersa dal sindaco di Borgo San Martino, Giovanni Serazzi: prevedere in via provvisoria la posa di una tubazione laterale al ponte stradale sulla strada per Frassineto. L’intervento permetterebbe di risolvere l’ostruzione rappresentata dal ponte durante le piene del torrente, in attesa dell’adeguamento dello stesso da parte della Provincia di Alessandria.
È stato infine deciso di delegare il primo cittadino casalese per l’organizzazione di un incontro tra i Sindaci di Casale Monferrato, Ticineto, Borgo San Martino e Frassineto e il vice presidente della Regione, Ugo Cavallera, e, successivamente, con il presidente della Provincia, Paolo Filippi, e i vertici dell’Aipo.