Il “Festival Tastar de corda”, organizzato dall’Associazione Musicale Contrattempo con il contributo dei comuni di Avigliana, Collegno, Vaie, della Regione Piemonte, della Fondazione CRT e inserito nel circuito di Piemonte in Musica è giunto alla venticinquesima edizione. La rassegna prenderà il via venerdì 3 giugno presso la Chiesa di S. Pietro ad Avigliana con l’Ensemble Caledonian Companion che ricreeranno con arpa, violino e cornamusa le magiche atmosfere della Scozia e dell’Irlanda settecentesca. Di sapore settecentesco saranno anche i concerti che quest’anno la rassegna dedica al mandolino: venerdì 10 giugno presso la Chiesa di S. Croce a Collegno i Sonatori Sconcertati proporranno musiche di Vivaldi, Scarlatti e Falconieri. Sabato 25 giugno presso il Santuario di S. Pancrazio a Vaie il duo formato da Carlo Aonzo (mandolino) ed Elena Buttiero (spinetta) sarà protagonista di un viaggio tra i compositori più importanti del XVIII secolo. Due concerti saranno dedicati al 150° anniversario dell’Unità d’Italia, sabato 11 giugno, presso la Chiesa di S. Pietro ad Avigliana, risuoneranno le note della chitarra appartenuta a Giuseppe Mazzini, ora di proprietà del chitarrista Marco Battaglia che eseguirà brani degli autori che lo statista si dilettava a suonare nei momenti di riposo dalla politica, mentre, il giorno seguente 12 giugno, la Chiesa dei Batù di Giaveno vedrà il gruppo di musica popolare I Liguriani proporre canti e danze popolari dei Risorgimento in un concerto dal titolo: La bella Gigogin. Sabato 4 giugno presso la Chiesa di S. Lorenzo in Collegno e venerdì 17 giugno a S. Pietro ad Avigliana, saranno di scena due formazioni chitarristiche. La prima formata da Roberto Taufic e Luigi Tessarollo in un programma vicino alla musica sudamericana e al jazz, mentre il duo De Vecchi-Seminara, dopo un’apertura dedicata alla musica di Vivaldi, proporrà proprie composizioni.
A chiudere il cartellone (sabato 18 giugno presso la Chiesa dei Batù a Giaveno) il Nuvoleincanto trio impegnato nella riproposizione in chiave acustica, di brani di popolari cantautori quali De Andrè, Guccini, Endrigo e altri ancora. I concerti iniziano tutti alle ore 21. L’ingresso è a pagamento solo per quelli che si svolgono presso la Chiesa dei Batù a Giaveno ( costo 10 euro) presso le altre chiese l’ingresso è gratuito. I biglietti si possono acquistare a partire dalle ore 20,15 sul luogo del concerto. In allegato programma concerti.


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