
“Penso che Sergio Chiamparino abbia maggiori ambizioni politiche, dopo dieci anni da sindaco il percorso naturale presumo sia diverso e debba estendersi ad altri livelli istituzionali. Sia nazionali sia locali. Il 'diktat' di Cota ha tutto il sapore di un tentativo di sbarazzarsi di un autorevole, quanto pericoloso, concorrente. Le elezioni regionali che naturalmente dovrebbero svolgersi solo fra tre anni potrebbero invece essere molto più vicine visti i recenti 'chiari di luna' nella maggioranza consiliare. Una cosa è certa: i futuri assetti partitici, o di coalizione, sono ad oggi ancora tutti da definire. Ma se ciò è vero, come lo è, è altrettanto vero che Chiamparino comunque si evolva il quadro politico potrebbe essere una presenza scomoda per quanti ambiscono ad avere la meglio nella competizione. Per questo i diktat e le accondiscendenze. Tale ragionamento penso sia valido se riferito a destra, come a sinistra ed al centro”.
E' quanto afferma Andrea Buquicchio, capogruppo IdV al Consiglio regionale del Piemonte, in merito alla possibilità che l'ex sindaco di Torino Sergio Chiamparino sia presidente della Compagnia San Paolo.
“Il nome di Chiamparino è circolato più volte tra i possibili candidati alla presidenza della Regione – prosegue Buquicchio – e non penso che l'ex sindaco sia disposto a farsi imbrigliare in scelte vincolanti ai fini del raggiungimento delle sue legittime ambizioni politiche. Si terrà le mani libere? Se così fosse, sarebbe bene chiarirlo subito”.
Andrea Buquicchio
Capogruppo IDV in Regione