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Primo appuntamento, venerdì 29 giugno, alle ore 21 presso l'Auditorium della Scuola Don Milani di Venaria. Il Club Alpino Italiano Sezione di Venaria Reale, organizza un'anteprima dei festeggiamenti del 50° anno di gestione del Rifugio Paolo Daviso con la presentazione del libro “Alpi Occidentali esplorazione e conquista dalle origini al 1890”, scritto da Giuseppe Manni. Seguirà il concerto del Coro Edelweiss, storico Coro del CAI Torino, diretto dal maestro Francesco Bianchi. Durante il Concerto verranno proiettate delle immagini del Rifugio e dei suoi Gestori a cura di Vittorio Billera, Battista Riccardo e Salvatore La Mendola.
I festeggiamenti continueranno a Groscavallo il 30 giugno, Cantoira il 13 luglio. Grande festa l'8 luglio presso il Rifugio Paolo Daviso.
Il Rifugio Paolo Daviso è situato nel comune di Groscavallo (TO), in Val Grande di Lanzo, nelle Alpi Graie, a 2.280 m s.l.m., più precisamente nel Vallone della Gura, anfiteatro terminale dell'Alta Val Grande di Lanzo. Costituisce la base ideale per le attività escursionistiche ed alpinistiche nell'ambito dei gruppi Gura - Martellot e, attraverso il Colle della Fea, nel Gruppo delle Levanne. Negli anni il rifugio ha subito notevoli ammodernamenti mantenendo però la tipica intonazione di rifugio alpino. È stato recentemente ristrutturato ed è costituito dalla cucina, le stanze dei volontari-gestori, la "sala comune" e le camerate. Nel periodo di chiusura il locale invernale può ospitare circa 6 persone. Il rifugio è gestito dal 1962 dai volontari del C.A.I. di Venaria Reale (Club Alpino Italiano), che con una costante manutenzione e amorevoli cure portano avanti questo piccolo angolo di paradiso. L'accesso avviene normalmente partendo dalla frazione Forno Alpi Graie (1220 m) di Groscavallo. Il rifugio si raggiunge in circa tre ore, attraverso il sentiero n. 315, superando un dislivello di 1.060 m. Principali ascensioni sono: Levanna Orientale - 3.555 m, Punta Girard - 3.262 m, Punta Clavarino - 3.260 m.
Tra le principali traversate segnaliamo: Rifugio Vittorio Raffaele Leonesi - 2.909 m, Rifugio Guglielmo Jervis - 2.250 m. Apertura: 1° Agosto - 31 Agosto e nei fine settimana dal 20 Giugno al 20 Settembre. Posti letto 24, di cui 6 invernali. La seconda domenica di settembre è la festa del rifugio.
Come arrivare. Dalla tangenziale Nord di Torino, imboccare l'uscita per Venaria Reale (Parco La Mandria), proseguire sulla SP 1 direzione Valli di Lanzo, quindi procedere fino a Lanzo, risalire la Val Grande fino a Forno Alpi Graie.
Un po' di storia.
Il rifugio, inaugurato nel 1928, fu costruito dalla S.A.R.I. (Società Alpina Ragazzi Italiani), sottosezione del C.A.I. Torino, intitolandolo alla memoria del giovane socio Barone Paolo Daviso di Charvensod, deceduto sulla Bessanese nel 1921. Il progetto venne elaborato dal socio Ing. Remo Locchi, con caratteristiche del tutto identiche al rifugio Mariannina Levi nel Gruppo d'Ambin (Valle di Susa), realizzato nello stesso periodo. Per ben due volte il rifugio fu distrutto da valanghe. Per tale motivo si decise per una nuova struttura ad un piano con il tetto raccordato al pendio della montagna. Ricevuta nel 1962 la gestione del rifugio, la Sezione di Venaria Reale del C.A.I. realizzò numerosi lavori che portarono all'ampliamento e all'adeguamento funzionale della struttura. Oggi, sembra ieri, i volontari della sezione C.A.I. di Venaria Reale, con tutti gli amanti della montagna, festeggiano i 50 anni di gestione.
Telefono, sito, e-mail rifugio: 0123-506749, www.caivenaria.it, cai.venaria@tiscali.it
Gestore CAI sezione di Venaria Reale, tel. 011-4522898
Vedi programma negli allegati