
È stata scelta Casale Monferrato per la presentazione della variante al Pai, Piano per l’Assetto Idrogeologico, del tratto del fiume Po casalese.
Questa mattina, lunedì 2 maggio, in Sala consigliare si è ritrovato il gruppo di lavoro composto dai tecnici della Regione Piemonte (presenti la responsabile Pai per le province di Alessandria e Vercelli, Miriam Chiara e il responsabile del settore Pianificazione difesa del suolo Lorenzo Masoero), dell’Autorità di Bacino (il segretario generale Francesco Puma e l’ingegner Andrea Colombo) e dell’Aipo, Agenzia Interregionale per il fiume Po (i dirigenti Claudia Chicca e Carlo Martino Condorelli e il referente tecnico alessandrino Eligio Di Mascio).
Oggetto dell’incontro la presentazione agli Enti locali interessati della bozza di variante al Pai che interesserà un’area di laminazione a circa 10 chilometri a valle del ponte di Crescentino: i Comuni interessati da quest’importante intervento saranno quelli di Verrua Savoia, Moncestino e Gabiano, su sponda sinistra, e Fontanetto Po e Palazzolo su sponda destra.
«Come era stato pormesso a fine del 2010 – ha ricordato il sindaco Giorgio Demezzi – ci si è ritrovati qui a Casale Monferrato per fare il punto della situazione sul Pai: per questo motivo ringrazio la Regione Piemonte, l’Autorità di Bacino e l’Aipo per l’attenzione che stanno dimostrando verso il nostro territorio, alla ricerca di una scelta condivisa con gli Enti locali coinvolti».
Ma la mattinata è stata anche l’occasione per il sindaco Demezzi, l’assessore Ettore Bellingeri e i dirigenti Roberto Martinotti e Filippo Cicieri di essere aggioranti dall’Aipo di Alessandria sugli interventi previsti sul territorio casalese: «Ci è stato comunicato – ha spiegato il sindaco Demezzi – che saranno consegnati a giorni i lavori per la pulizia degli argini di Casale del Po e sarà ripristinato presto un cedimento della difesa spondale nelle vicinanze del ponte stradale. Le altre notizie molto importanti avute sono state l’avvio della progettazione per l’arretramento dell’argine di Cascina Consolata e la consegna a breve dei lavori per la sistemazione dell’argine del torrente Stura a Terranova».
Quest’ultimo intervento era stato richiesto durante un sopralluogo effettuato dall’assessore Federico Riboldi con il presidente della Consulta Territoriale, Angelo Giassi, il presidente della Consulta Sicurezza, Attilio Ricaldone, i componenti della Consulta Territoriale di Terranova, Paola Donna e Gennaro Trasi, e il referente Aipo di Alessandria, Eligio Di Mascio, lo scorso settembre.