Anche a seguito del parere favorevole espresso dal Comitato regionale Anpas del Piemonte, competente per vicinanza e territorio, il 28 novembre dieci associazioni, attualmente aderenti alla Federazione regionale dei Volontari del Soccorso della Valle d’Aosta, sono entrate a far parte del Movimento nazionale delle Pubbliche assistenze confermando il primato dell’Anpas tra le Associazioni nazionali maggiormente radicate nel territorio italiano.
«Dopo anni di condivisione e di collaborazione – dichiara il presidente nazionale Fausto Casini – questo momento è per noi simbolico e di grande felicità. Una realtà importante come quella rappresentata dalla Federazione dei Volontari del Soccorso della Valle d’Aosta ha trovato nel Movimento nazionale Anpas la giusta accoglienza e la possibilità di consolidare la propria autonomia. In un contesto istituzionale che promuove la frammentazione e il localismo, il volontariato di Pubblica assistenza dimostra ancora una volta che l'unico antidoto alla frammentazione è l'attenzione alla persona, alle comunità, laicità e apertura culturale sono l'unica vera base per consolidare i valori comuni.
«E così dalle valli confinanti con la Francia alla costa sud della Sicilia, le Pubbliche assistenze e gli oltre 100.000 volontari che ne fanno parte operano ogni giorno per costruire un idea di Patria che, partendo dalle sensibilità dei territori e di chi li abita, promuove l'esigibilità dei diritti sanciti dalla nostra Carta costituzionale nelle emergenze e nell'ordinarietà».
Anche il presidente di Anpas Piemonte e vicepresidente nazionale Luciano Dematteis si dichiara soddisfatto: «Un processo quello di Anpas – ha detto Dematteis – di aggregazione, di condivisione di valori e obiettivi iniziato a Spoleto nel 1904 e che oggi, con l’ingresso delle associazioni valdostane, compie un ulteriore passo in avanti anche in termini di aumento delle sinergie già in atto tra Piemonte e Valle d’Aosta».
Le dieci associazioni della Valle d’Aosta si occupano prevalentemente di emergenza sanitaria e trasporti sociali, settore in cui sono impegnate molte Pubbliche assistenze, e assicurano quindi servizi fondamentali ai cittadini della Valle e ai turisti presenti nella stagione estiva e invernale. La conoscenza tra Anpas e la Federazione nazionale dei Volontari del Soccorso nasce proprio dal progetto “Volontariato e vacanze” che permette ogni anno lo scambio tra volontari di diverse associazioni.
Con l’entrata della Valle d’Aosta, Anpas è presente in 19 regioni con oltre 1.000 punti di assistenza sparsi sul territorio nazionale, luoghi nei quali i volontari adeguatamente formati svolgono servizi essenziali per la popolazione, luoghi dove ci sono risorse umane e professionali in grado di attivarsi in caso di emergenza e dove si promuove la sostenibilità e la cittadinanza attiva.
Anpas è una delle più grandi associazioni nazionali di volontariato in Italia opera nell’emergenza sanitaria, nelle attività sociosanitarie, di protezione civile e di solidarietà internazionale. Si avvale di 2700 ambulanze e 500 mezzi di protezione civile, ma soprattutto della partecipazione di 100.000 volontari attivi e di 700.000 soci sostenitori.
Ha sviluppato grandi progetti di solidarietà internazionale ed è autorizzata per le adozioni internazionali in Bulgaria, Costa Rica, Venezuela, Armenia, Nepal, Sri Lanka, Gambia, Senegal, Repubblica Domenicana, Kenia, Isole Mauritius, Taiwan, Mali e Guatemala.
Mauro Cometto coordinarore regionale Federazione Volontari del Soccorso Valle d'Aosta, Paolo Ferrero presidente della Federazione regionale dei Volontari del Soccorso della Valle d’Aosta e il presidente nazionale dell'Anpas Fausto Casini
Volontari del soccorso della Valle d'Aosta