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La sinergia di due enti per restituire alla città un’importante area a due passi dal centro. In un incontro della scorsa settimana tra il Comune di Casale Monferrato, rappresentato dall’assessore all’Ambiente Vito De Luca, e il Parco Fluviale del Po e dell’Orba, presente il Direttore Dario Zocco, si è parlato del parziale recupero dell’area dell’ex discarica Bagna di Argine Morano.
«Tenuto conto delle problematiche dell’area – ha spiegato l’assessore De Luca – si è deciso di predisporre un progetto puntuale per poter creare una nuova zona fruibile dai casalesi, e non solo. Si inizierà così a recuperare anche la sponda sinistra del Po, per dare la possibilità di tornare a vivere il fiume come risorsa e non come portatore di calamità».
«Il primo passo – ha sottolineato il Direttore del Parco del Po – sarà quello di predisporre una prima bozza di destinazione d’uso, per poi cercare di accedere a finanziamenti per copertura, almeno parziale, dei costi dell’intervento».
Tra le ipotesi di finanziamento, c’è quella di inserire l’area come zona di sosta della “Ciclovia del Po”, a sua volta inserita in “Eurovelo 8”, un progetto europeo il cui tracciato prevede di passare proprio dall’Argine Morano.
«La sinergia tra i due enti – hanno concluso De Luca e Zocco - ha dimostrato ancora una volta l’importanza del mettersi in rete: Solo condividendo obiettivi e strategie, infatti, si possono raggiungere traguardi significativi per la salvaguardia dell’ambiente in un’ottica di valorizzazione delle ricchezze del nostro territorio».